Scuole chiuse per le elezioni in tutti quei Comuni dove domenica e lunedì i cittadini sono stati chiamati alle urne. Scuole che, questa mattina, sono state riaperte e hanno riaccolto in aula gli studenti. Ma a Marino, ai Castelli Romani, la ‘sorpresa’ non è stata delle migliori e i genitori sono infuriati. Il motivo? Quando gli alunni sono rientrati negli istituti e pensavano di ascoltare le lezioni delle maestre e di mettersi al passo con i programmi, in realtà hanno dovuto fare i conti con delle aule ‘diverse’ da quelle che avevano lasciato. Aule sporche, cattedre invase dalla carta, sedie messe alla rifusa. Niente ordine, tutto in subbuglio.
Marino, dopo le Elezioni le scuole riaprono ma i genitori sono infuriati
Questa mattina i genitori degli alunni delle scuole D’Azeglio e Pertini quando hanno accompagnato i figli a scuola si sono ritrovati a fare i conti con aule per nulla sistemate. E a pensare che, in tempi di pandemia, tutto dovrebbe essere sanificato. Sul posto per placare gli animi sono intervenuti i Carabinieri, che hanno cercato di riportare l’ordine e di verificare la situazione.
Insomma, il nuovo Sindaco di Marino ancora non è stato eletto (si andrà al ballottaggio) e le polemiche non mancano: chi avrebbe dovuto controllare le scuole? E mentre c’è chi continua la propria propaganda per il ‘bene’ del paese, ancora una volta a rimetterci sono sempre i più piccoli, gli alunni che anche oggi non sono potuti entrare in classe. O meglio, non come avrebbero dovuto. In quel luogo dove si sta con la mascherina e distanziati e dove, dopo le elezioni, forse ci si aspettava più pulizia. In un’aula, stando alle foto, si vede un ‘festone’ con tanto di “bentornati”, sarebbe stato bello se fosse stato così!
