Home » News » Neonata trovata morta nel B&B vicino a Termini, indagata la mamma per omicidio: «Non sapevo di essere incinta»

Neonata trovata morta nel B&B vicino a Termini, indagata la mamma per omicidio: «Non sapevo di essere incinta»

Pubblicato il
Polizia e Ambulanza intervenute in zona Ottavia per il suicidio

Emergono sviluppo sul drammatico caso della neonata trovata senza vita in un Bed & Breakfast vicino alla Stazione Termini a Roma. I fatti risalgono al luglio scorso: una donna sud coreana di 29 anni dà alla luce una bambina, da sola, nel bagno della struttura e senza alcun tipo di assistenza medica. La figlia, purtroppo, muore dissanguata nella vasca da bagno dove era stata adagiata, secondo la ricostruzione emersa dopo l’accaduto, dopo che la mamma ne aveva reciso il cordone ombelicale. Un taglio maldestro, che aveva provocato alla piccola una ferita gravissima, prima che la donna perdesse i sensi.

«Non sapevo di essere incinta, non lo sapevo davvero», si è giustificata sempre la donna per cui all’inizio era stata avanzata l’ipotesi di reato di infanticidio. Ma la sua versione è stata giudicata credibile. L’autopsia ha confermato che la morte della piccina è stata causata proprio dal taglio del cordone e dal successivo abbandono, causa svenimento, da parte della mamma. Una dinamica che ha spinto il Giudice a derubricare il reato in omicidio colposo.

 

Impostazioni privacy