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Neve, pendolari Roma-Nettuno: treni regionali al 50%, un’odissea arrivare nella Capitale (FOTO)

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‘Raggiungere Roma oggi é stata una vera Odissea per i pendolari. Oggi, lo ricordiamo, è stato garantito l’80% dei treni alta velocità e solo il 50% dei treni del trasporto regionale nel Lazio. Inevitabili, allora, i disagi per i pendolari.

La linea Nettuno-Roma, che conta più di 10mila pendolari al giorno, oggi è letteralmente congelata. “Eppure il piano neve parlava di ‘riduzione’ dei treni. Invece li hanno cancellati tutti e l’unico che è passato lasciava a Campoleone. Intanto hanno comunicato dai megafoni che la Pontina era in tilt. É mai possibile che nel 2018, dopo una breve nevicata, le persone debbano impiegare più di tre ore per percorrere una tratta di 59 km?'” è il commento del candidato alla Camera di Liberi e Uguali Costantino Sacchetto, che questa mattina ha voluto testare la condizione dei trasporti nella tratta da Ardea a Roma per condividere il disagio dei pendolari dopo la nevicata di ieri.

‘Dalle 6.20 ero alla stazione di Campo di Carne e l’unico treno disponibile, quello che lascia a Campoleone, alle 8.00 non era ancora arrivato. É passato alle 8.35, ma a Campoleone abbiamo dovuto attendere un altro treno proveniente da Napoli o da Formia, nella speranza di giungere a Roma, che però, arrivato alle 8.55, era stracolmo ed in molti non sono riusciti ad entrare. Una situazione surreale dovuta anche alle condizioni dei binari: vecchi e in pessimo stato di manutenzione. Trenitalia ha comunicato che la mancanza o il cattivo funzionamento delle «scaldiglie» (le resistenze elettriche attivate per evitare che attorno ai deviatori si formi il ghiaccio) ha reso necessario l’intervento degli operai per la pulizia degli scambi. Che intorno a Termini sono tanti, tantissimi: circa 300, di cui solo la metà provvisti di «scaldiglie», e quindi ha dovuto eliminare tanti treni regionali. La stazione di Roma Termini, della capitale d’Italia, non può permettersi questi disagi: c’è bisogno di un intervento strutturale rapido che scongiuri simili criticitá al primo evento metereologico avverso. In troppi hanno rinunciato ad andare a lavorare e sono tornati a casa perdendo tempo e soldi. Chi ripagherà per tutto questo ?
Io sono arrivato a Termini alle 9.25. Intanto il ministro Delrio si dichiara inferocito per questi disagi. Noi, semplici pendolari abbandonati, lo siamo ancora di più: porterò in Parlamento questa situazione’.

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