Omicidio a Tarquinia, c’è un primo fermo. Proseguono senza sosta le indagini per chiarire i drammatici fatti dell’altro ieri nel Viterbese dove un uomo, il Professore Dario Angeletti, è stato trovato senza vita in un parcheggio. Ebbene, stando a quanto riportato da Repubblica gli inquirenti avrebbero individuato un possibile sospettato quale autore dell’efferato crimine: si tratterebbe di un 70enne conoscente della vittima.
Omicidio a Tarquinia: fermato un uomo
L’uomo, da quanto si apprende, raggiunto a casa dai Carabinieri che volevano interrogarlo, ha accusato un malore ed è stato trasportato in Ospedale. Il 70enne, residente in un paesino della Tuscia, è ora piantonato dai Carabinieri.
L’assassinio
Lo sconvolgente ritrovamento, lo ricordiamo, è stato fatto a Tarquinia, località Saline. Qui è stato rinvenuto il cadavere all’interno di un’auto ferma in un parcheggio della zona che sarà poi identificato come il corpo di Dario Angeletti. Immediatamente le indagini si sono mosse sulla pista dell’omicidio. L’uomo, ormai senza vita, è stato notato da un passante che ha dato l’allarme intorno all’ora di pranzo. Ad ucciderlo, molto probabilmente, un colpo d’arma da fuoco esploso alla testa della vittima, che sarebbe così morta sul colpo.
