Home » News » Pedofilo arrestato a Tivoli, ecco chi è: «Nel telefono foto di minori nudi» ma per lui solo i domiciliari

Pedofilo arrestato a Tivoli, ecco chi è: «Nel telefono foto di minori nudi» ma per lui solo i domiciliari

Pubblicato il

Tivoli. Emergono nuovi dettagli circa l’azione tempestiva portata avanti dalla Polizia e che ha permesso di assicurare alla giustizia un pedofilo di 30 anni. Nello scorso weekend è stato sorpreso a spiare alcune bambine mentre si cambiavano nello spogliatoio di una piscina di Tivoli, vicino Roma. 

Pedofilo arrestato a Tivoli: ecco chi è

Tutto è successo nel pomeriggio di sabato scorso, presso un centro estivo di Tivoli Terme. Un Assistente della Polizia di Stato che si trovava con la propria famiglia nel complesso termale, fuori dell’orario di lavoro, è stato richiamato dalle grida e dalla concitazione di alcune persone; a quel punto il poliziotto è prontamente intervenuto per fermare un uomo – L.M. di nazionalità italiana – che secondo i presenti aveva filmato alcuni minori mentre si cambiavano all’interno degli spogliatoi.

Nel telefono foto di minori nudi

Il poliziotto, dopo aver verificato che effettivamente nella memoria del cellulare vi erano immagini che ritraevano nudi alcuni minorenni, ha allertato tramite il 113 l’intervento di personale del Commissariato di Tivoli che ha proceduto all’accompagnamento del fermato presso gli uffici di Polizia.

Leggi anche: Tivoli: fotografava bambine negli spogliatoi di una piscina, arrestato

Gli investigatori del Commissariato hanno così effettuato anche una perquisizione presso l’abitazione dello stesso, in Roma, dove, oltre ad una cospicua mole di materiale pedopornografico memorizzato in un computer portatile, sono stati sequestrati 417,400 grammi complessivi di marijuana.

Al termine dell’attività investigativa, gli agenti della Polizia di Stato hanno proceduto all’arresto di L.M. per produzione e detenzione di materiale pedopornografico nonché per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e – su disposizione del  Pubblico Ministero appartenente al “gruppo specializzato” della Procura della Repubblica di Roma – è stato associato presso la Casa Circondariale di Regina Coeli di Roma. Il Gip presso il Tribunale di Roma, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto per l’uomo la misura degli arresti domiciliari.

Impostazioni privacy