Ardea, lungomare colorato… dai sacchetti dell’immondizia: la denuncia di Giustini

Sull’eterno problema dei rifiuti ad Ardea interviene il portavoce di “Fare! Con Tosi” Walter Giustini attraverso un comunicato stampa.
“E’ oramai palese – sostiene Giustini – che la raccolta differenziata porta a porta nei quartieri turistici di Ardea sia stata un fallimento sotto tutti gli aspetti. Intanto c’è da sottolineare che le aliquote della tassa sui rifiuti, nonostante le promesse, non sono mai state abbassate, ma portate al massimo delle aliquote. Analizzando il problema, FARE! CON TOSI – LITORALE SUD ROMA, ritiene che la raccolta porta a porta dei rifiuti possa ritenersi valida solo in quegli agglomerati urbani di Ardea abitati tutto l’anno, ma non in quelli dove insistono le abitazioni prettamente estive. Oramai assistiamo a un panorama deprimente in tutto il litorale Ardeatino, in quanto chi viene nei fine settimana è costretto a gettare i rifiuti sulle strade, colorando ogni strada attraverso i sacchetti dei rifiuti. Vorremmo proporre all’Assessore all’ambiente il ripristino dei cassonetti per la differenziata per zone turistiche, che comporterebbero anche un risparmio sulla spesa pubblica a favore dei cittadini di Ardea oramai vessati da tasse su tasse. In questo modo si arriverebbe finalmente ad eliminare il problema delle discariche a cielo aperto in ogni strada del litorale. Bisogna sottolineare anche che Ardea è uno dei pochissimi Comuni d’Italia che ancora non ha nel territorio un’Isola Ecologica, il che costringe chi Ardea la vive per pochi giorni a settimana o al mese, di liberarsi dei rifiuti ingombranti gettandoli in qualsiasi parte del territorio. Spero che questa Amministrazione avalli la nostra proposta affinché questa città riprenda almeno una piccola parte di decoro”.