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Bilancio consuntivo a Pomezia, l’attacco del PD a Fucci

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“Tutta Italia è convinta che la città di Pomezia sia riuscita a raggiungere 4 milioni di avanzo di bilancio!”: così inizia la nota i segretari del Partito Democratico Stefano Mengozzi e Danilo Risi in merito al bilancio consuntivo 2014 a Pomezia. “Ha fatto infatti scalpore, giusto qualche settimana fa, il post sul blog di Beppe Grillo con il caro sindaco Fabio Fucci che si vantava di aver chiuso il bilancio con un sostanzioso avanzo. Noi abbiamo lasciato Fucci e la sua amministrazione convincersi di quello che stavano affermando e divulgando, tranquillizzati dal fatto che sarebbero andati a sbattere contro la verità che da giorni cerchiamo di far emergere: l’avanzo vantato dai 5 stelle, a partire dal suo capo, fino ad arrivare ai consiglieri comunali, passando per lo statista Di Battista e il Napoleonico Fucci, altro non è che un enorme inganno”. Secondo gli esponenti del PD, si tratterebbe infatti di “una enorme presa in giro: l’unico vero avanzo ottenuto, alla luce di tutto, è quello che Beppe Grillo ha ottenuto con le profumatissime visualizzazioni sul Blog Nazionale dei 5 stelle! I cittadini d’Italia e di Pomezia non verranno mai edotti sull’amara verità che i 5 stelle oggi dovrebbero avere il coraggio di divulgare. La delibera di Giunta numero 103 del 28/04/2015 cita testualmente: “Tenuto conto che a seguito del riaccertamento straordinario dei residui viene conseguentemente rideterminato l’avanzo di amministrazione accertato con il rendiconto dell’esercizio 2014 da €. 4.171.529,90 a €. 2.257,080,68” . “Di fatto – aggiungono Mengozzi e Risi – Fucci ha approvato il bilancio consuntivo al 31/12/2014 con un avanzo di 4 milioni di euro (stando alle sue fantasiose convinzioni) salvo poi doversi ricredere nemmeno un giorno dopo, ovvero quel 1/01/2015 a cui si riferisce proprio la delibera numero 103: con quest’ultima, infatti, la Giunta è costretta ad effettuare un riaccertamento straordinario dei residui al 1 gennaio 2015, in ottemperanza dell’ART. 3, COMMA 7, D.LGS. N. 118/2011 (VARIAZIONE DI BILANCI), dimezzando l’avanzo tanto osannato! Delle due l’una: o mentre festeggiavamo l’arrivo del 2015 qualcuno ha fatto sparire 2 milioni di euro, oppure questi non sono mai esistiti. Tuttavia, anche sugli ulteriori 2 milioni di avanzo abbiamo delle grosse riserve; non dobbiamo dimenticare che questa amministrazione ha usufruito di 80 milioni di euro concessi in prestito dalla Cassa Depositi e Prestiti, cifra che ha permesso di abbattere qualche passività regressa”.
“In parole povere – concludono i segretari Dem – cari cittadini: non abbiamo 4 milioni di euro in cassa! Né li abbiamo risparmiati grazie alla gestione di questa amministrazione, che addirittura si vanta di averli spesi investendo in opere pubbliche compiute dalla precedente amministrazione. Quello che abbiamo, invece, è una enorme presa in giro! Come facevano l’Assessore e il Sindaco a non sapere che nell’esercizio di bilancio successivo avrebbero dovuto riportare dati calcolati sulla base delle nuove norme del bilancio armonizzato? Ciò che evince è un comportamento da prestigiatori, per lanciare un messaggio mediaticamente forte, ma sostanzialmente vuoto, debole, oltre che estremamente falso! Un atteggiamento che dimostra una slealtà (oltre che un modo assolutamente scorretto) di relazionarsi con i cittadini!”.
Il Partito Democratico conclude con un appello: “Attendiamo fiduciosi che il Sindaco utilizzi tutti gli spazi che ha precedentemente usato, per divulgare i dati corretti. In caso contrario, la zappa sarà l’unica cosa che potrà dargli un’immagine di correttezza ed umiltà, totalmente assenti nella condotta finora descritta”.

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