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CENTRODESTRA: IL CANDIDATO SINDACO E’…

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Dovrebbe essere Massimiliano Giordani lo sfidante di Tonino Abate alle prossime elezioni amministrative di Ardea. Sembra quasi certo che l’ex capogruppo del PDL sia finalmente riuscito a mettere d’accordo tutti, almeno secondo l’interessato. Ma non tutti la pensano così: c’è infatti chi il nome di Giordani come candidato sindaco non lo vorrebbe proprio vedere. Ma ormai il tempo stringe, ed il PDL è costretto a dare un’accelerata sulle decisioni da prendere: entro questa notte si saprà se davvero tutti saranno riusciti a convergere verso un solo nominativo o se l’unica alternativa è il ricorso alle primarie, come vorrebbero molti dei rappresentanti delle liste che dovrebbero sostenere il cartello guidato dal PDL. E, nella prospettiva, anche se remota, delle primarie, il toto sindaco si allarga e spuntano i nomi di altri papabili oltre all’ormai noto Mauro Porcelli, appoggiato da alcuni tesserati Pdl, da diverse liste civiche e da La Destra. Si parla di Antonino Caronia, padre dell’ex assessore ai servizi sociali Angelo Caronia, da oltre venticinque anni residente alla Nuova Florida, conoscitore attento dei problemi e dei politici ardeatini e pometini, con un curriculum di tutto rispetto dovuto ad esperienze nelle segreterie politiche di diversi Ministri. Altro nome vociferato è quello di Alfredo Cugini, attuale Assessore ai Lavori Pubblici. In comune i tre hanno diverse caratteristiche: sono tutti “figli adottivi” di Ardea, possono vantare un reddito personale sufficientemente alto da non far temere per il futuro e non hanno carichi pendenti, penali o fallimentari. Ma, a sorpresa, riprende quota anche il nome di Policarpo Volante, ardiese doc, attuale presidente del consiglio comunale. Insomma, dalla certezza iniziale alla confusione finale, tra chi pensa che le imposizioni provenienti da Roma ancora una volta avranno la meglio e chi invece si rifiuta categoricamente di asservirsi nuovamente al volere capitolino. Sul balletto di nomi ha preso la parola Mauro Porcelli, che da tempo ha offerto la sua candidatura. “E’ di queste ore la riunione tenutasi a Roma per discutere sulle candidature a Sindaco per le prossime amministrative nel Comune di Ardea – ha dichiarato attraverso una nota stampa – Ho ricevuto decine di telefonate dai cittadini sulle diverse ipotesi ventilate. Posso confermare che, sentito il coordinatore regionale On.le Vincenzo Piso, non vi è stata alcuna chiusura su candidature. Personalmente mi unisco alle istanze dei cittadini che si aspettano le primarie quale atto democratico, volto ad individuare con lealtà e confronto il soggetto più idoneo ad amministrare una città che chiede trasparenza a gran voce. Mi unisco alle indicazioni dell’On.le Angelino Alfano, il quale sostiene che chi si candida a ricoprire ruoli pubblici, deve avere requisiti di idoneità, in primis non deve avere sospesi con la legge soprattutto con vicende legate alla pubblica amministrazione ed al malaffare. Devono prevalere “Legalità” e “Trasparenza”,  e distanza da incapacità con fenomeni di corruzione di vario calibro per bassa cucina elettorale. In qualità di Presidente della Associazione Civiltà, mi  troverò schierato con ogni cittadino di Ardea per combattere tali fenomeni e chiederò a gran voce che ogni candidato presenti la propria dichiarazione dei redditi almeno degli ultimi cinque anni ed il certificato penale.  I cittadini hanno il diritto di sapere quale sarà il futuro dei propri figli”.Intanto le liste d’appoggio ritengono che alle trattative deve comunque e sempre presenziare il sindaco Carlo Eufemi che, malgrado l’impegno profuso, ancora non riesce a compattare l’intero centrodestra nella scelta del candidato a sindaco.

Luigi Centore

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