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Cristina Capraro: il mistero del “consiglio urgente”

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È veramente arrabbiata il Consigliere comunale del PSI Cristina Capraro, che questa mattina ha scelto con cognizione di non partecipare al Consiglio straordinario urgente convocato da Presidente Fabrizio Acquarelli su richiesta specifica dei consiglieri di Forza Italia.
“Un Consiglio straordinario per parlare del Centro anziani e della Fiamma 2000 a cui neanche un mese fa hanno posto sotto sequestro un intero cantiere per abusivismo edilizio. Questo l’ultimo colpo di genio della maggioranza Di Fiori”. Interviene la Capraro.
“Siamo alle soglie della stagione estiva con un litorale inguardabile e mal organizzato, il servizio di smaltimento rifiuti che fa acqua da tutte le parti, la gran parte delle scuole che necessitano di interventi urgenti, aree verdi con erba alta un metro e mezzo, e soprattutto un bilancio di previsione che non riescono a chiudere a causa di 10 milioni di debiti, a quanto si vocifera nei corridoi della casa comunale. In queste condizioni, mentre ci revocano finanziamenti regionali già ottenuti, il nuovo Presidente del Consiglio cosa fa? Convoca un Consiglio d’urgenza per parlare del Centro Anziani! Consiglio conclusosi con un nulla di fatto e che lascia pensare che sia stato convocato soltanto ai fini della corresponsione del gettone di presenza”, prosegue quindi Cristina Capraro.
“Ciò conferma che oltre alla totale mancanza di responsabilità nei confronti di questo territorio, qui l’incapacità la fa da padrone. Il Gruppo di Forza Italia, quando ha chiesto cosi insistentemente l’apertura della discussione in Aula sulla questione della Fiamma 2000, sapeva che una volta messo sotto sequestro dalle autorità per abusivismo edilizio, il Consiglio non ha alcuna competenza in merito e di certo non può sostituirsi alla magistratura? A cosa è dovuto questo interesse verso la Fiamma 2000? E’ difficile pensare che la risposta sia “al bene dei cittadini””.
Effettivamente, per quello che è stato visto oggi, è impossibile non pensare che l’accanimento in aula di consiglieri di tutti gli schieramenti fosse conseguenza di interessi che poco o nulla avessero a che vedere con l’interesse per i cittadini.
“Ormai siamo alla deriva. – prosegue Capraro – I cittadini ripuliscono la Rocca, i cittadini tagliano l’erba e puliscono le aree verdi, sempre i cittadini ridonano un minimo di decoro alle piazze e puliscono le spiagge, e ancora i cittadini si organizzano per sorvegliare i quartieri giorno e notte per sventare furti e rapine. Una domanda è d’obbligo: ma l’Amministrazione comunale che ci sta a fare? Ha deciso di non fare nulla per il territorio accumulando tre anni di fallimenti? Forse è arrivato il momento di togliere il disturbo e mandare a governare i cittadini. Tanto già lo fanno!”

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