La decisione è stata formalizzata ieri sera dai rappresentanti della Lista Eufemi, dell’UDC, de La Destra, dei Cristiano Riformisti e delle liste civiche Una Donna e Moderati Italia. “La nostra è una decisione irrevocabile”, hanno dichiarato. Facendo qualche calcolo, si nota che i sei fuoriusciti del PDL avevano portato, nella precedente tornata elettorale, più voti di tutti coloro che sono rimasti sotto il simbolo azzurro. Non è quindi escluso, stando alle scuse più volte fatte da Vincenzo Piso nella riunione notturna di lunedì scorso, che per evitare brutte figure al PDL il simbolo possa essere ritirato e non presentato in questa campagna elettorale, così come già avvenuto in altri Comuni italiani. Insomma, tra i due litiganti, il simbolo resta nel cassetto. Intanto alla coalizione del PDL l’unico partito che ha aderito è il FLI, ovvero quel partito tanto aborrito dall’On. Francesco Storace, segretario de La Destra, oltre a varie liste civiche, delle quali alcune sembrano create appositamente per riempire il cartello di simboli. Intanto, da un primo sondaggio, il riscontro della cittadinanza rutula rispetto alla scelta dell’UDC è stato positivo e ben accettato dalla popolazione di centrodestra. Non è escluso che al cartello possano aggiungersi altri consiglieri comunali.
Luigi Centore