GIUNTA DI FIORI, ARRIVANO LE ACCUSE DI VIOLAZIONE DELLO STATUTO COMUNALE

Non ha nemmeno fatto in tempo ad essere presentata, che già arrivano i primi problemi per  la Giunta Di Fiori. Le prime accuse arrivano dal consigliere dell’opposizione Cristina Capraro (IDV), che fa notare il mancato rispetto delle quote rosa. “La invito, signor Sindaco, a mettere mano allo statuto comunale e a rendere obbligatoria la presenza di almeno una donna nella Sua Giunta – ha detto ieri la Capraro – Questa totale assenza della rappresentanza femminile è il sintomo di una cultura retrograda e maschilista che oggi non ci possiamo più permettere di avallare”. A rimarcare la violazione allo statuto comunale anche il presidente della neo costituita associazione  “Democrazia partecipata e Beni Comuni”, l’avvocato Francesco Falco, il quale spiega che l’associazione che rappresenta, ha deciso di rivolgersi al Tar del Lazio. “La prima seduta del neo eletto Consiglio Comunale di Ardea è un’occasione persa per iniziare un percorso di democrazia vera e non formale – ha dichiarato l’avv. Falco – La nomina degli attuali assessori è in contrasto con le norme dello statuto comunale e con l’art. 51 della Costituzione. Ai cittadini che non si rassegnano non resta che affidarsi al T.A.R per l’annullamento delle nomine dei nuovi assessori”.