Dopo la sinistra, anche il centrodestra si scaglia contro l’Amministrazione Fucci in merito alla decisione di adottare due menù diversi, uno con il dolce, l’altro senza, a seconda del prezzo pagato. “Una volta con gli anziani, l’altra con i bambini: ma possibile che per risanare i conti di un Comune devastato dal centrosinistra si debbano penalizzare così fortemente i cittadini? – ha dichiarato il consigliere comunale Luigi Celori – Prima si privano gli anziani dei giornali, poi si leva il gelato ai bambini. Non è possibile in una scuola fare un menù differenziato. Non ci sono bambini di serie A e di serie B: tutti hanno diritto allo stesso trattamento. Semmai sia necessario risparmiare lo si faccia sul capitolato d’appalto. Basta proroghe, ci vogliono gare pubbliche e trasparenti che garantiscano prodotti di qualità a prezzi accessibili. Non bastava il caro-mensa, con i pasti già aumentati di oltre il 40%. Oggi si deve assistere anche a questa ulteriore trovata. Naturalmente di una seria raccolta dei rifiuti e dell’abbassamento delle alte tasse comunali non se ne parla proprio”.\n\n”Dove vogliamo arrivare di questo passo? – ha concluso Celori – Se il centrosinistra ci ha consegnato un Comune con oltre 170 milioni di debito non è certo colpa dei cittadini, soprattutto di quelli che il centrosinistra non l’hanno votato e che non meritano un simile trattamento”.