Home » News » Ultime Notizie Politica » MULTE PER VIOLAZIONE DEL CODICE DELLA STRADA. DESTINATO IL 50% DEI PROVENTI

MULTE PER VIOLAZIONE DEL CODICE DELLA STRADA. DESTINATO IL 50% DEI PROVENTI

Pubblicato il

Il Sindaco e la Giunta hanno deliberato le finalità a cui destinare il 50% dei proventi delle sanzioni amministrative per le violazioni delle norme del Codice della Strada, come previsto dalla Legge 120 del 2010. La somma stimata per il 2014 è di 1.100.000 euro, di cui la metà – 550.000 euro – saranno destinati al potenziamento e alla manutenzione della segnaletica stradale (25% pari a 137.500 euro); alla fornitura di automezzi ed attrezzature per il Servizio di Polizia Locale (25% pari a 137.500 euro); ad altre finalità (50% pari a 275.000 euro). Di questi ultimi 50 mila euro andranno alla manutenzione delle strade comunali, all’installazione, potenziamento e manutenzione delle barriere architettoniche e alla sistemazione del manto stradale; 20 mila euro alla redazione di piani particolareggiati del traffico urbano; 30 mila euro verso interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli (bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti); 12 mila euro destinati a corsi didattici finalizzati all’educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado; 48 mila euro nell’assistenza e previdenza per il personale di Polizia Locale e 115 mila euro per progetti di potenziamento dei servizi di controllo, sicurezza urbana e stradale, nonché servizi serali.

 

“Con questa delibera – spiega il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci – destiniamo, come previsto dalla normativa, la metà dei proventi derivanti dalle multe alla segnaletica stradale, alle attività di controllo e ad altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza su strada. Quest’anno la novità è lo stanziamento, per la prima volta nel Comune di Pomezia, di una quota, 20 mila euro, destinata alla redazione di piani particolareggiati del traffico urbano, strumenti necessari a ripensare la mobilità urbana, dalla rete pedonale e ciclabile fino alla riorganizzazione del trasporto collettivo”.

Impostazioni privacy