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Nettuno, raccolte le firme necessarie per la caduta del sindaco Chiavetta

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Sembra che i consiglieri di minoranza, a Nettuno, abbiano raggiunto il numero di firme necessarie per far cadere il sindaco Alessio Chiavetta. Poco fa, infatti, sono state depositate presso il notaio scelto dai consiglieri di opposizione anche le firme per le dimissioni del gruppo consiliare che fa capo a Carlo Eufemi. “Abbiamo depositato poco prima delle 13 presso il notaio le nostre firme di dimissioni di Consiglieri Comunali, come atto di sfiducia all’Amministrazione Chiavetta – fanno sapere lo stesso Eufemi insieme a Maria Antonietta Caponi, Ernesto Flamini e Rodolfo Turano – Ci sono quindi le firme sufficienti per concludere la vicenda di un’Amministrazione che è stata disastrosa e drammatica per la città di Nettuno. Noi siamo stati sempre irriducibili avversari del Sindaco e del suo sistema di potere e siamo lieti che altri finalmente la pensino come noi. Ora si apre una nuova pagina per la città di Nettuno, con l’obiettivo di porre rimedio ai danni gravissimi resi alla città: dal parcheggio di piazzale Berlinguer al teatro incompiuto; dagli stadi chiusi di baseball e di calcio ai numeri civici; dalla situazione finanziaria e amministrativa disastrosa alla leggerezza con la quale si è fatto uso sciagurato delle finanze pubbliche con contributi a pioggia ad associazioni amiche, rimborsi spese, clientele. Da cittadini rimaniamo a disposizione dei cittadini, con il desiderio di vedere finalmente Nettuno svilupparsi come merita. Ci auguriamo che vengano alla luce tutte le responsabilità politiche e anche individuali, non solo del Sindaco ma anche di chi lo ha supportato fino al giorno prima della sfiducia, direttamente o sottobanco, contribuendo a una stagione del tutto negativa per la nostra città. Auspichiamo inoltre, che possa ancora esserci l’occasione di un Consiglio Comunale dove a viso aperto ognuno rappresenti di fronte ai cittadini tutto ciò che è avvenuto in questi anni”. Prima di loro, sembra che dal notaio siano andati i “dissidenti” del centrosinistra Nicola Burrini, Pamela Polito, Matteo Selva, Lorena Migliaccio, oltre ai consiglieri d’opposizione Claudio Dell’Uomo, Ilaria De Santis, (Forza Italia), Vittorio Marzoli, Alessandro Cesarini (Fratelli d’Italia), Enrica Vaccari e Fabio Capolei (Realtà Nuova).

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