Com’è naturale in vista delle prossime elezioni comunali il mondo della Politica di Pomezia è in pieno fermento per definire schieramenti e candidature. A sinistra i Socialisti hanno proposto a PD e SeL la conferma dell’accordo di Ottobre tra Bersani, Vendola e Nencini. In merito ha voluto esprimersi il Segretario Amministrativo Regionale Egidio Filippone, che è anche un riferimento storico dei Socialisti a livello locale.
“Di recuperare i fondamentali che sono andati persi della Politica e della Democrazia.. La Politica è scegliere tra la difesa dei privilegi e giustizia sociale. In Europa, per esempio, tra Merckel e Holland. A Pomezia tra cementificazione e servizi sociali. E poi vanno riscoperti i militanti: gli unici veri controllori. Gli unici che anziché chiedere “chiedono conto” agli eletti del loro operato”.
E questo cosa vuol dire per Pomezia ?
“Anche Pomezia, come il resto d’Italia, è fortemente tentata dall’antipolitica, ieri di Berlusconi, oggi di Grillo. E non si fa fatica a capire perché. Ma con lo sdegno e la rabbia, seppur legittimi, non si risolvono i problemi. Quello che occorre ritrovare e la buona volontà, la Buona Politica: un patto tra Partii seri, veri, fatti di militanti. Partiti con storie chiare e note e con referenti in grado di dare garanzie a livello nazionale. Un patto aperto al contributo di singoli o associazioni ma con una chiara connotazione politica. Un patto in grado di sfidare l’antipolitica su qualunque piano: della moralità, della democrazia, della progettualità”.
Chi sarà il vostro Candidato a Sindaco?
“Ne stiamo discutendo in questi giorni sia per quanto riguarda il profilo che per quanto riguarda le modalità. Il profilo, è evidente, deve essere molto alto. Una personalità in grado di rappresentare al meglio il progetto politico per la sua coerenza politica, competenza e onestà riconosciute. Come Socialisti abbiamo già indicato il compagno Roberto Mambelli, socialista da più generazioni, affermato e apprezzato professionista e amministratore e con un largo consenso come ha dimostrato in più occasioni. Una proposta davvero unificante che confidiamo possa essere apprezzata da tutti anche a livello regionale, come è stato per il compagno Zingaretti. In caso contrario ci aspettiamo candidature con le stesse caratteristiche politiche e morali e comunque sostenute almeno da uno dei tre Partiti di riferimento: candidature esterne o addirittura estranee chiaramente non potrebbero ne rappresentare il progetto ne offrire garanzie di qualunque genere”.
