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Scuole Anzio e Nettuno, Associazione Fare Verde: “Fare domanda al fondo Kyoto”

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L’Associazione Ambientalista Fare Verde nucleo di Anzio-Nettuno si è detta dispiaciuta per il fatto che né il Comune di Anzio, né il Comune di Nettuno ha posto attenzione alla loro istanza di invito alla presentazione delle domande al Fondo Kyoto per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici che scadeva il 30 giugno scorso.

“Ci siamo messi a disposizione dei nostri comuni per meglio formalizzare la domanda-ha fatto sapere il Presidente Luca Zomparelli in un comunicato stampa-ma non è pervenuta alcuna risposta a riguardo: silenzio totale. Un silenzio ingiustificato, direi!”

“Non comprendiamo davvero– ha aggiunto- come sia stata possibile una tale disattenzione da parte delle amministrazioni, specie in un periodo quale quello attuale dove la riduzione delle emissioni di CO2 rappresenta un obiettivo non più secondario né rimandabile. Senza dimenticare il grande apporto alla formazione di una coscienza sociale-ambientale nei ragazzi e nelle famiglie che ne sarebbe derivato”

E attacca: “Cerchiamo di non abbassare la luce su un tema veramente annoso, visto che abbiamo la possibilità di poter accedere ad un Fondo di investimento agevolato dove il costo degli interventi è quasi esclusivamente a carico dello Stato. Non voglio, quindi, che i nostri ragazzi, nel prossimo anno didattico, si vedano di nuovo ad affrontare questioni che è compito delle amministrazioni pianificare e programmare nel corso dell’estate”.

Infine ricorda: “Fortunatamente, è intervenuta un’ulteriore proroga che fissa la scadenza alle ore 17.00 del 30 giugno 2018. C’è ancora la possibilità, dunque, di accedere al finanziamento per i progetti di miglioramento delle condizioni energetiche degli edifici scolastici presenti sul nostro territorio comunale, senza distinzione di ordine o grado, dagli asili alle università. Inoltre, il Fondo consente anche di finanziare interventi di adeguamento alla normativa antisismica, fino ad un massimo del 50% del valore del progetto”.

Tanto considerato, rivolgiamo un invito agli Assessori preposti dei comuni affinché possano considerare questa opportunità. Un anno passa veloce, ma è più che sufficiente per correre ai ripari: ci auspichiamo, quindi, un passo indietro rispetto al silenzio dei comuni, per FARE un passo avanti verso l’ambiente e la sicurezza dei nostri ragazzi“.

L’ASSESSORE ALLA SCUOLA DI NETTUNO: TANTE OPERAZIONI IN CORSO

Il richiamo dell’associazione arriva proprio nel giorno in cui a ilclandestinogiornale.it l’assessore alla pubblica istruzione di Nettuno Guido Fiorillo si fregia di tutte le operazioni che si stanno portando avanti sulla Scuola.

“Si si sta progettando- ha spiegato– un innovativo sistema di trasporto che sia servente ai disabili ed ai normodotati insieme senza che prosegua una ingiusta separazione.

Si stanno raccogliendo le esigenze dai Consigli di Istituto con particolare riferimento allo stato delle strutture ed al loro impiego; si stanno verificando al tempo stesso le assegnazioni delle palestre alle molteplici realtà sportive.

Si stanno eseguendo interventi manutentivi nelle scuole e si stanno compiendo studi e lavori perché siano dotate a termini di legge delle certificazioni necessarie (MAI AVUTE!!): si fanno opere e progetti non visibili ai più e per questo si deve dirlo; la facciata della Scuola Sacchi, il suo ampliamento e la scuola Salvo D’acquisto.

Anche gli asili avranno la loro definitiva allocazione”.

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