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SEL AL PD: NIENTE PRIMARIE “DI FACCIATA”, MA DISCONTINUITA’ COL PASSATO

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Ieri si è svolta presso l’Hotel Principe un’assemblea degli iscritti di Sinistra Ecologia Libertà, aperta ai cittadini ed agli esponenti delle altre forze politiche e delle associazioni del territorio.

In una sala affollata ed attenta, il coordinatore cittadino di SEL, Walter Bianco, ha esposto il percorso che SEL intende intraprendere in vista delle prossime elezioni amministrative.

Dopo aver brevemente evidenziato i principali motivi di critica all’amministrazione De Fusco, caduta anticipatamente per il dissolversi della maggioranza che lo sosteneva, circostanza che, nelle parole del coordinatore di SEL, ha confermato la fondatezza di quelle critiche e della scelta di SEL di rimanere all’opposizione rispetto a quella coalizione, Bianco ha ribadito la volontà del partito di impegnarsi per la costruzione di una valida compagine di governo che sia in grado di dare risposte al bisogno, profondamente sentito dalla cittadinanza, di una rinascita sociale, civile ed anche morale della città, dopo anni di malgoverno da parte di una classe politica inadatta al compito chiamato ad assolvere.

Al Partito Socialista, che nelle settimane passate ha aperto un confronto a tutto campo con SEL in vista delle prossime elezioni, Sinistra Ecologia Libertà ha chiesto di scegliere con coraggio la via della totale discontinuità col passato, per fare da sprone ad un rinnovamento dell’intero centrosinistra.

Sinistra Ecologia Libertà si è rivolta quindi al Partito Democratico, sfidandolo ad una profonda opera di autocritica e di rigenerazione interna, individuando nelle eterne lotte intestine che dilaniano il PD e nei potentati di alcune figure che da troppo tempo ne condizionano l’operato, con effetti deleteri per l’intera città, una delle principali cause della profonda crisi in cui si dibatte il centrosinistra.

Sotto questo punto di vista, SEL ha bocciato la strada delle Primarie, proposta dal PD, in quanto considerata, al di là delle apparenze, inadatta ad un vero rinnovamento politico ed utile solo ad una resa dei conti tra le varie fazioni interne al PD, ed ha ribadito che solo di fronte ad un netto taglio col passato e ad un totale rinnovamento interno del partito, sarà possibile ricostruire un rapporto ad oggi inesistente.

La proposta e l’offerta politica di SEL si è rivolta invece, partendo da Sinistra, a tutte le forze politiche, le associazioni ed i cittadini di buona volontà, disposti a ripartire da zero per un rinnovamento totale di metodi, di obiettivi, di protagonisti della politica locale, per dare alla città una buona e sana amministrazione, e dare così anche una risposta a chi, in maniera demagogica, ritiene tutti i partiti ugualmente corresponsabili dei guasti che affliggono la nostra città.

Ad Antonio Di Lisa è poi toccato il compito di esporre alcuni tra i principali aspetti programmatici, sui quali da sempre si batte SEL, e che saranno anche alla base della prossima campagna elettorale: trasparenza amministrativa, legalità, lotta agli sprechi e risanamento finanziario, difesa dell’ambiente e lotta ad una visione predatoria della politica urbanistica.

Nei prossimi giorni Sinistra Ecologia Libertà proporrà alle forze politiche, alle associazioni ed ai cittadini, un manifesto politico-programmatico sulla base del quale candidarsi alle prossime elezioni amministrative, per dare alla città di Pomezia un nuovo governo.

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