Un incontro pubblico per conoscere la verità sull’impianto Cogea. E’ questa l’iniziativa lanciata da 450 cittadini firmatari della lettera inviata al Sindaco della Città di Pomezia. L’obiettivo? Far presente all’amministrazione la volontà di organizzare un’assemblea sul tema, con annesso invito rivolto proprio al primo cittadino, dell’impianto di trattamento rifiuti proposto da Cogea.
La lettera
“Noi cittadini – leggiamo nel documento allegato a quanto trasmesso al Sindaco (foto sopra) – vogliamo chiarezza sulla questione Cogea, vogliamo spiegazioni su come si è passati dalla totale contrarietà espressa in ben due delibere di Consiglio comunale all’altrettanto totale e incondizionata apertura al progetto tale e quale. Occorre infatti ricordare, come il Consiglio comunale in data in data 14 ottobre 2014 deliberava “il proprio assoluto dissenso alla realizzazione dell’impianto”. Lo stesso Consiglio si faceva inoltre carico di impedire la realizzazione “di qualsiasi altro impianto similare in ogni zona della Città”. Ancora all’unanimità in data 15 settembre 2015, impegnava il Sindaco “a promuovere ogni iniziativa a salvaguardia della salute e integrità ambientale del territorio comunale”. A sostegno delle citate delibere i consiglieri esprimevano perplessità per “lo stoccaggio di rifiuti organici”, per le “ripercussioni sulla viabilità”, per la presenza di “paesaggio agrario di rilevante valore” e del “complesso medievale di Torre Maggiore” e per la “presenza di case vicine””
Le perplessità
“Non capiamo – continua il testo – che fine abbiano fatto le perplessità dei consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione e i motivi per cui dopo che si sono espressi contrariamente ora tacciano. L’unico a parlare è il Sindaco Fucci e i toni sono quelli della vittoria: “lo avevamo detto e lo abbiamo fatto”, “abbiamo accolto con favore questo cambio di progetto”. Ma cosa avevano detto? Cosa hanno fatto concretamente per bloccare l’impianto? Noi non abbiamo la stessa percezione di vittoria! Non troviamo traccia di atti concreti nei documenti e tanto meno negli atteggiamenti e fino alla prova del contrario siamo convinti che vi è da sempre stata piena volontà politica di realizzare l’impianto proposto da Cogea. Una volontà concreta e decisa che si è nettamente contrapposta alle mere dichiarazioni di facciata. Firmato 450 cittadini di Pomezia/Santa Palomba”
