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Pomezia, barriere architettoniche, dubbi sulle nuove pensiline Cotral: ‘vietate’ ai disabili?

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Dubbi a Pomezia in termini di accessibilità per tutti riguardo alle nuove pensiline posizionate in città. Si tratta di tredici nuove strutture per l’attesa dei mezzi pubblici sul lungomare di Torvaianica, frutto dell’accordo siglato tra l’Amministrazione Comunale di Pomezia e Cotral, finalizzato a garantire decoro e sicurezza presso le fermate dell’autobus sul territorio.

Cellula Coscioni Pomezia Senza Barriere: «Non sono accessibili alle persone con disabilità»

Le nuove pensiline del progetto “Insieme ai comuni” di Cotral sono a norma? E’ questa la domanda lanciata da Pomezia Senza Barriere, referente locale dell’Associazione Nazionale Luca Coscioni. «Tali installazioni, ci risultano del tutto inaccessibili alle persone con disabilità che si muove su sedia a ruote perché all’interno non c’è spazio sufficiente per l’alloggiamento della sedia a causa della poca profondità», si legge in una missiva inviata al Comune.

Comportamento discriminatorio. «Né c’è, nemmeno, la possibilità di affiancare la carrozzella alla seduta fissa perché, così come è posta ora, rimangono liberi due spazi laterali poco più larghi di 60 cm e frontalmente circa 57 cm, sempre che nessuno vi sia seduto. Questo vuol dire che una persona con il tipo di disabilità sopra indicato, dovrà attendere fuori l’arrivo del bus, al sole o alla pioggia e secondo la legge 67/2006 questo ravvede un comportamento discriminatorio».

Pensiline off-limits alle persone con disabilità: chi doveva controllare?

«Nonostante ciò, Sig. Sindaco, la cellula Coscioni “Pomezia Senza Barriere”, apprezza la buona volontà del Comune di fornire servizi al cittadino ma questi devono essere forniti a “chiunque”, come cita l’art.1 della 503/96 per l’abbattimento delle barriere architettoniche. In questo, come in altri casi, la buona volontà non basta», prosegue il testo. 

«E anche quando, come ora il progetto delle pensiline è di Cotral, ciò non vuol dire che un manufatto fuori norma e discriminatorio possa essere installato, anche perché al piede del “Progetto Pensiline insieme ai Comuni” (facilmente reperibile online), è citata la seguente frase: “La realizzazione è subordinata alle opportune verifiche tecnico-normative da parte di comuni interessati”. Questo a nostro avviso non esenta poi Cotral dalle sue responsabilità, ma nemmeno il Comune di Pomezia».

 

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