Home » News » Pomezia, Circo Nero, il Sindaco “precisa” le spese dell’evento (ma non parla di cifre)

Pomezia, Circo Nero, il Sindaco “precisa” le spese dell’evento (ma non parla di cifre)

Pubblicato il
I costi del Circo Nero secondo Omero Schiumarini

Sono passati più di dieci giorni da quel ‘fatidico’ 12 agosto, data in cui si è svolto il Circo Nero, ma la scia di polemiche, specie al livello politico, non accenna a placarsi. Nella giornata di ieri hanno tenuto banco le dichiarazioni del Consigliere Omero Schiumarini il quale ha attaccato l’amministrazione sul tema dei costi relativi all’evento: circa 100 mila euro la stima da fornita dall’esponente dell’opposizione contro i circa 12 mila euro dichiarati dalla Vicesindaco Elisabetta Serra lo scorso 5 agosto. Noi stessi, in un articolo, avevamo riassunto le varie voci di spesa del Circo Nero arrivando ad un totale di circa 36 mila euro, considerando l’elaborazione del piano  d’emergenza (€ 12.688), il costo del format (€ 12.000 ma in realtà sono stati 10.900) e l’allestimento dell’area € 11.407.

Oggi, allora, arriva un ulteriore precisazione da parte dell’amministrazione. Che però in realtà…non precisa niente.

Il Comune: “Spese consultabili da chiunque sul sito del Comune”

“Voglio ribadire ancora una volta che lo spettacolo “il Circo Nero” è costato circa 10mila euro (che però erano circa 12 mila il 5 agosto) – afferma la vicesindaco Elisabetta Serra. A questi abbiamo dovuto aggiungere gli altri costi annessi alla realizzazione di ogni spettacolo, ovvero la fornitura delle attrezzature e delle tecnologie necessarie per lo svolgimento dell’evento”.

E qui ci fermiamo un attimo. Perché non ci sono cifre? Numeri come quelli postati da Schiumarini? 

Il comunicato prosegue: 

“Sono spese che accompagnano ogni nostro evento. Voglio ricordare – aggiunge la vicesindaco – che le spese sostenute per l’estate pometina e quindi anche per il circo nero, sono menzionate nelle determine che ogni cittadino può liberamente visualizzare e scaricare in ogni momento dal sito del Comune di Pomezia.”

Anche qui allora, aggiungiamo noi, i cittadini devono armarsi di pazienza ed andare a ‘spulciare’ l’albo pretorio, quando basterebbe molto, ma molto meno. Insomma, ma in quanti farebbero (o fanno abitualmente) una cosa del genere? (senza contare che molte voci sono state rese note soltanto pochi giorni fa). 

Nel testo, tornando a noi, troviamo anche un passaggio ad opera del Sindaco Fucci. 

“Le maggiori spese che abbiamo sostenuto per gli eventi di questa estate sono andate a garantire la sicurezza dei cittadini (anche qui nessun numero, ndr)  – afferma il Sindaco Fabio Fucci. Il Circo Nero è un evento di grande portata mediatica e popolare e, di conseguenza, ha bisogno di tutti gli accorgimenti affinché tutto si svolga in un ambiente “protetto” (e su questo siamo d’accordo e anche di più, ndr). Abbiamo quindi deciso di ricorrere a tutte le misure precauzionali che la Questura ci ha indicato atte a garantire la massima sicurezza ai cittadini. Tra l’altro anche il comitato di cittadini residenti ci ha esortati a mettere in atto tutti i dovuti accorgimenti per svolgere al meglio l’evento. Ora, uno spettacolo può piacere o no – conclude il Sindaco – ma i soldi spesi per la sicurezza di chi ha voluto parteciparvi sono sempre soldi ben spesi (giustissimo ma di nuovo: quanti?). Tutto è andato bene in quella serata (non viene precisato, però, che le persone presenti sono circa un quarto di quelle previste, ndr) ed è il segnale evidente che abbiamo deciso di affidarci a servizi di qualità che, come è giusto che sia, hanno costi che devono essere sostenuti.”

Questo è quanto insomma. L’amministrazione, anche giustamente, ha difeso dunque la scelta fatta, ovvero l’evento Circo Nero, non entrando però nello specifico dell’argomento; ed è qui che, ancora una volta, muoviamo allora le nostre critiche all’attuale maggioranza, ovvero sul versante della comunicazione, che avviene in maniera eclatante quando c’è da mettere in evidenza qualcosa di positivo o la normale amministrazione, mentre diventa nebulosa quando vendono richieste precisazioni o mosse accuse da parte dell’opposizione.

Perché le risposte del Comune non sono mai precise, dirette e dritte al punto? Perché non dire semplicemente “Abbiamo speso ‘x’ soldi e siamo soddisfatti perché tutto è andato bene?”

Si tratta, cioè, di difendere fino in fondo le scelte operate senza ricorrere agli espedienti del ‘politichese’ o comunicando “mezze verità”; il Circo Nero è stato comunque un evento nuovo, di rottura e che potrebbe rappresentare un qualcosa di positivo per Pomezia e Torvaianica. Poi si può essere d’accordo o no, il Circo Nero può essere piaciuto o meno (d’altro canto trovare un evento che accontenti tutti è praticamente impossibile): quindi, alla resa dei conti, se 12,36 o 100 mila euro siano giusti per il Circo Nero oppure no sta a solo a voi deciderlo.

Ma perché allora, tornando al tema e all’amministrazione comunale, non difendere fino in fondo, ma dall’inizio e con assoluta chiarezza verso il cittadino, una scelta politica fatta come quella del Circo Nero?

Impostazioni privacy