Fare la spesa è diventato un incubo a Pomezia e Ardea ai tempi del Coronavirus. Malgrado la presenza di numerose catene di supermercati e punti vendita, i tempi per riuscire ad entrare e comprare il necessario si sono allungati notevolmente specie in questi ultimi giorni. Si passa da un minimo di venti minuti (nei casi migliori) fino ad un’ora e più. «Io alla fine ho rinunciato, riprovo domani», ammette un cittadino. Che sia l’approssimarsi della Pasqua ad aver spinto molti a riversarsi nei supermercati? Tutto può essere, fatto sta che la situazione riscontrata negli ultimi giorni sembra essere davvero peggiorata.
Ardea: lunghe file e serpentoni nei parcheggi
Sotto la Rocca tra i supermarket più frequentati abbiamo trovato quello sulla Via Laurentina e quello a Rio Verde alla Nuova Florida, sulla salita. In quest’ultimo caso addirittura la gente era in coda già dalla strada, fuori cioè dall’ampio parcheggio dell’esercizio commerciale. Stessa scena in Via Reggio Emilia dove a dare una mano ai clienti il supermercato ha messo un proprio addetto, così come per un altro grande noto marchio a Tor San Lorenzo, sul lungomare. Una scelta adottata anche altrove, segno che c’è bisogno di qualcuno che aiuti a ‘dirigere’ il lungo serpentone di persone.
Pomezia: file chilometriche, presente la Polizia Locale
Non va certo meglio a Pomezia. Sulla Via del Mare la fila al supermercato si snoda oltre il parcheggio arrivando in strada. Su Via dei Castelli Romani abbiamo trovato la situazione più critica: un serpentone di persone lunghissimo, dislocato in tutto il parcheggio fin sotto l’ingresso da Via dei Castelli per l’appunto. In questo caso è intervenuta addirittura la Polizia Locale che ha effettuato dei controlli alle persone in fila (ricordiamo che la spesa può essere fatta da un solo componente per famiglia e si devono prediligere, salvo necessità, i supermercati prossimi all’abitazione). Anche in città, nei supermercati nelle zone interne, la situazione di certo non è migliore, salvo qualche rara eccezione, così come a Torvaianica. Insomma: oltre al #restiamoacasa a Pomezia e Ardea c’è anche il #restiamoinfila.
