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Pomezia, l’appello di Mengozzi e Schiumarini a Zuccalà: “Lottate per salvare il bando periferie”

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omicidio Anna Tomasino

Bando periferie a Pomezia, ovvero i famosi 8 milioni per la riqualificazione di Santa Palomba il cui destino continua ad essere oltremodo nebuloso a seguito della promulgazione del cosiddetto decreto Milleproroghe, divenuto legge lo scorso 20 settembre con l’approvazione definitiva al Senato.

Come è noto, in una vicenda che ha infine provocato la rottura totale tra l’Associazione dei Comuni Italiani e il Governo, le 96 convenzioni su 120 con gli enti locali rimaste fuori dai progetti già finanziati (24, ndr) sono state private di circa 1.6 miliardi di fondi per realizzare la riqualificazione di aree urbane degradate. Cosa ne sarà di questi progetti? Non si sa. Per il futuro infatti, promesse a parte, di concreto non c’è nulla.

Ed è qui che entra in gioco Pomezia insieme, tra gli altri per ciò che riguarda il Lazio, ai Comuni di Fiumicino, Monterotondo, Pomezia, Anguillara, Tivoli, Guidonia, Fonte Nuova e 5 municipi di Roma Capitale. Totale 40 milioni per 16 interventi che dovrebbero restare sospesi (almeno) fino al 2020. Tutte queste zone rientrano infatti nel calderone delle proposte riunite ed avanzate dalla Città Metropolitana di Roma classificatasi soltanto al posto n.104 della graduatoria.

Il paradosso di Pomezia: l’amministrazione ostenta sicurezza, l’opposizione chiede al Sindaco di ‘lottare’ per salvare quei fondi

A Pomezia, mentre in tutta Italia i Sindaci prendevano la via della protesta per difendere i fondi promessi dal precedente governo nazionale, nessuno, fronte amministrazione locale, ha parlato. Né ad agosto quando sorse il problema, né a metà settembre, né ora. 

L’unico ad ostentare sicurezza, evidentemente sulla base di garanzie che a noi non è dato conoscere (perché i fatti, come visto, dicono altro) era stato l’assessore Giuseppe Raspa il quale, nel corso di un incontro avvenuto con il Comitato dei Pendolari della stazione di Pomezia, aveva fornito rassicurazioni circa l’avvio dei lavori di riqualificazione a Santa Palomba addirittura per il prossimo anno e mostrandosi, stando a quanto raccolto, perfino sorpreso dinanzi alle preoccupazioni dei cittadini. 

Oggi intanto i consiglieri d’opposizione Mengozzi e Schiumarini, attraverso una mozione in consiglio comunale, hanno invitato il Sindaco Adriano Zuccalà e la sua giunta “a porre in essere ogni iniziativa giudiziaria, anche in collaborazione con gli altri enti, per chiedere l’annullamento e/o la revoca e, comunque, per far dichiarare illegittimo il rinvio e/o il congelamento e/o l’eliminazione dei finanziamenti previsti dal Programma straordinario di interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città”.

 

 

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