Home » News » Pomezia, nuovo bando per la raccolta dei rifiuti, duro attacco di Zanin (PD): «Sbagliati i contenuti, sbagliati i modi e i tempi. Sindaco ci ripensi»

Pomezia, nuovo bando per la raccolta dei rifiuti, duro attacco di Zanin (PD): «Sbagliati i contenuti, sbagliati i modi e i tempi. Sindaco ci ripensi»

Pubblicato il
Duro attacco da parte del Consigliere comunale del Partito Democratico Paolo Zanin circa il nuovo progetto industriale di igiene urbana per i servizi, tra gli altri, di raccolta differenziata dei rifiuti varato nei giorni scorsi dalla Giunta di Pomezia. 
 
«Con delibera n. 66 /220 la giunta comunale ha approvato il progetto relativo al bando per la raccolta rifiuti solidi urbani e pulizia dell’arenile nel nostro comune. Detto in questo modo sembrerebbe una normale procedura posta in essere dall’attuale Amministrazione, ma in realtà si tratta dell’ennesima riprova di come questa maggioranza non sia in grado di svolgere il ruolo per cui è stata eletta».
 
«In un momento drammatico come quello che stiamo vivendo , che necessiterebbe, ad avviso del sottoscritto, concentrare tutte le risorse economiche e umane verso la tutela della salute Pubblica, ha pensato bene di approvare un nuovo appalto prolungando la sua durata da cinque a otto anni per un importo superiore ai Centomilioni di Euro. Peccato che l’attuale appalto sia già scaduto da tempo e che tutti, compreso il nostro Sindaco, lo sapevano, ma evidentemente è più utile farlo in questo momento? O sarà più utile ed importante, in questo occuparsi di quanto sta accadendo e per la salute pubblica e per i risvolti economici che ne conseguiranno?».
 
«Signor Sindaco e a Lei che mi rivolgo e Le chiedo: perché ha deciso proprio adesso di adottare tale provvedimento vista la delicatezza del momento? E poi, entrando nel merito: perché ha deciso di allungare l’appalto a otto anni con le possibili conseguenze che una durata cosi anomala produrrebbe in caso di contenzioso? E ancora: come si e giunti ad un importo di tale misura? E inutile che Le dica che almeno il sottoscritto avrebbe gradito un passaggio in Commissione per dare il proprio contributo, magari per migliorare il Servizio cosa assolutamente necessaria, invece di adottare la solita protervia che vi distingue».
 
«Già di per sé l’iter usato per arrivare alla Gara e quantomeno discutibile, senza parlare dell’assoluto sprezzo delle altre Forze Politiche che siedono in Consiglio Comunale, ma è poca cosa rispetto alla modalità previste per la gara, in quanto trattasi di una gara Europea. Ora chiedo a lei: in una situazione così drammatica dove non ci si può nemmeno spostare da un Comune all’altro come può pensare che possa essere una gara aperta? Io credo invece che sarà una gara fortemente chiusa senza il benché minimo vantaggio per la città di Pomezia e magari a vantaggio di pochissimi o meno. Caro sindaco la invito formalmente a sospendere questo provvedimento, portarlo all’attenzione della Commissione preposta, per poi adottarlo solo una volta passato questo dramma che stiamo vivendo. Le ricordo che i soldi sono di tutti e che tutti hanno il diritto di sapere. Un consiglio se mi permette: sarà utile investire meglio il suo tempo e quello della sua Giunta, la gente ha bisogno di sentire vicino chi li governa e non come fa lei chiuso nelle sue stanze blindate che pensa e progetta Provvedimenti poco utili, al momento, rispetto ad altri molto più importanti in questo drammatico momento».
Impostazioni privacy