Ha tentato di uccidersi lasciando aperto il gas e chiudendo tutte le finestre. Ma per fortuna il penetrante odore è arrivato ai vicini di casa, che hanno immediatamente chiamato i soccorsi.
E’ successo questa sera intorno alle ore 21:30 a Pomezia, in piazzale delle Regioni, nella zona di Colle Fiorito.
Una ragazza, per motivi sconosciuti, ha deciso di togliersi la vita inalando il gas metano, ma il suo sconsiderato gesto è stato interrotto dall’arrivo dei vigili del fuoco, dei carabinieri di Pomezia e dei sanitari di due ambulanze 118, che le hanno salvato la vita.
La giovane, salvata in extremis, è stata portata al pronto soccorso della clinica S. Anna per le cure del caso.
Dalle prime indiscrezioni pare che la ragazza, che ha 36 anni, abbia problemi familiari.
In preda alla disperazione, la 36enne questa sera ha preso una bombola di gas metano, ci ha attaccato un tubicino di gomma e, dopo aver indossato uba mascherina di plastica, si è messa il tubo in bocca per inalare il metano.
Fortunatamente qualcuno si è accorto di quanto stava accadendo e ha dato l’allarme, consentendo così alla ragazza di salvarsi.
