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Pomezia, sversamento di acido a Santa Palomba: dalle istituzioni nessuna comunicazione

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Restano ancora molte perplessità riguardo all’incidente avvenuto lo scorso 7 novembre alla stazione ferroviaria di Santa Palomba a Pomezia. Già la data dell’incidente, di per sé, cela la prima anomalia dato che è stata “ricostruita” dal lavoro giornalistico incrociando alcune segnalazioni di quel giorno – dove si vedono i pompieri al lavoro nei pressi dei binari – con un successivo comunicato a cura dei Vigili del Fuoco datato 12 novembre contenente la comunicazione di un intervento messo in atto dal dal nucleo NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico).

A distanza di quasi 10 giorni da quella data però, non si sa ancora nulla dell’incidente, a parte quanto riportato nella nota tecnica del comando provinciale di Roma VVF sopracitata: nessuna istituzione infatti ha provveduto a dare comunicazione dell’accaduto né tanto meno, una volta resa pubblica dalla stampa la notizia provvedere a rassicurare pendolari e residenti della zona su quanto successo.

A due passi dalla stazione ci sono però scuole, abitazioni, parchi… e sono in tanti ora a chiedersi se e quali conseguenze l’incidente potrebbe avere avuto sull’ambiente. A tal proposito richieste di spiegazioni sono state inviate a RFI – Rete Ferroviaria Italiana SpA, al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Roma, alla Direzione Regionale Lazio Trenitalia, al Comune di Pomezia, Assessorato regionale alle Politiche per il Territorio e la Mobilità, alla Direzione Regionale Vigili del Fuoco Lazio da parte dei pendolari della Stazione.

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INCIDENTE A SANTA PALOMBA, I PENDOLARI CHIEDONO RASSICURAZIONI

“Come appreso recentemente dai mezzi di stampa, poiché alcuna informazione è stata fornita sinora alla cittadinanza dagli enti preposti, il 7 novembre scorso si è verificata una perdita di acido cloridrico da un convoglio ferroviario nei pressi della stazione di Pomezia – S. Palomba, nonché di un centro abitato e di scuole”.

“In rapresentanza delle migliaia di pendolari che abitualmente usufruiscono del servizio ferroviario, con la presente chiediamo informazione circa l’eventuale dispersione di sostanze pericolose all’interno stazione di Pomezia in occasione dell’evento di cui sopra. Considerata la movimentazione di merci con diverso grado di pericolosità (probabilmente non escluse quelle classificate come infiammabili, esplosive, tossiche ecc.), a rischio quindi anche di incidente rilevante, auspichiamo di ricevere rassicurazioni quanto prima circa l’applicazione della normativa vigente in materia di sicurezza e prevenzione dei rischi legati alla circolazione di sostanze pericolose nel perimetro della stazione, a tutela della salute dei viaggiatori. Quanto accaduto ha destato non poca preoccupazione e riteniamo pertanto opportuno venga fornita prontamente, a cura degli enti preposti, adeguata informazione agli utenti della stazione in merito a piani di emergenza/misure preventive adottati a protezione degli stessi”, questo l’appello lanciato dai cittadini.

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