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Positivo al Covid si barrica in reparto e aggredisce con un cacciavite infermieri e agenti

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L'ospedale e i pazienti giovani ricoverati per epatite acuta

Attimi di tensione all’interno dell’ospedale Umberto I dove, lo scorso 26 dicembre,  un uomo positivo al Coronavirus ha dato in escandescenza seminando il panico in ospedale. 

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Positivo al Covid, si barrica nel reparto e ferisce con un cacciavite infermieri e agenti

I fatti sono cominciati il 24 dicembre quando uomo di 71 anni di origini peruviane, è stato portato all’Umberto I in stato di agitazione psicomotoria; sottoposto ad un tampone, il 71enne è risultato positivo al Coronavirus. Due giorni dopo, il 26 dicembre,  l’uomo ha dato in escandescenza aggredendo con un cacciavite il personale sanitario intervenuto per calmarlo. Dopodichè, il 71enne si è barricato in stanza rendendo necessario l’intervento degli agenti del reparto volanti. Quest’ultimi hanno prima provato a farsi aprire la porta con scarsi risultati e una volta entrati, l’uomo ha lanciato contro di loro una sedia. Un secondo poliziotto è stato poi ferito con il cacciavite in possesso dell’uomo che infine è stato arrestato e dovrà ora rispondere di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. 

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