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Quando è necessario contattare un avvocato

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Concorso magistrati truccato: credevano di passarla liscia un candidato ed un commissario d'esame ora accusati di tentato abuso di ufficio.

Sono varie le situazioni della vita in cui l’aiuto di un avvocato potrebbe risultare particolarmente prezioso. Eppure non sempre ci si rivolge a questo tipo di professionista, se non nei casi in cui la sua presenza è obbligatoria per legge. Forse non tutti sanno infatti che è obbligatorio farsi rappresentare da un legale in tribunale, in seguito a una citazione o a una denuncia. Ci sono però varie situazioni in cui il consiglio di un avvocato può risultare prezioso.

Penalisti e civilisti

Non tutti gli avvocati sono uguali: quando un civilista è utile

Non tutti gli avvocati sono uguali tra di loro, anche se legalmente qualsiasi avvocato può occuparsi di ogni tipo di causa che gli viene sottoposta. Mentre per altre professioni, come ad esempio quella medica, la specializzazione è ufficializzata da un attestato, nel caso dell’avvocato è l’esperienza che lo rende maggiormente adatto ad un tipo di causa piuttosto che ad altri. Gli avvocati infatti tendono a specializzarsi durante il praticantato e, in seguito, nella pratica della professione; prediligendo attività che sono rivolte più verso un ambito che all’altro. www.studiolegaleavvocatoepis.it ci propone l’aiuto da parte di un avvocato civilista, quindi stiamo parlando di un professionista che si occupa principalmente di cause che hanno a che fare con il diritto civile. Si tratta di attività che coinvolgono il diritto di famiglia, il recupero crediti e questioni similari. I penalisti invece sono solitamente coinvolti nelle cause penali, quando i loro clienti contravvengono alle vigenti leggi.

Perché contattare un avvocato

Cosa fa il civilista: quanto è utile il suo consiglio

Come abbiamo detto, ci sono situazioni in cui è obbligatorio, per legge, farsi rappresentare da un avvocato. L’obbligo vige nel momento in cui un soggetto si deve presentare di fronte a una corte, a causa di una denuncia o di una citazione in giudizio. Ci sono però anche varie altre situazioni in cui è importante ottenere il consiglio di un avvocato. Ad esempio nel momento in cui si riceve un’ingiunzione, per un pagamento ritardato o per qualsiasi altra eventualità. Per opporsi a un’ingiunzione è necessario presentare apposita documentazione presso un giudice, attività che deve essere svolta da un avvocato. Lo stesso dicasi in occasione di pignoramenti, atti esecutivi e situazioni similari. Ci si può recare da un avvocato anche per un semplice consiglio, ad esempio quando si decide di sposarsi o di separarsi dal coniuge. In queste situazioni infatti l’avvocato può consigliare il proprio cliente sull’eventualità di stipulare un contratto prematrimoniale o, nel caso di una separazione, sui diritti che è possibile far valere da un punto di vista legale.

Attivarsi entro i termini di legge

La tempestività prima di tutto: meglio avere del tempo a disposizione

Quando si decide di rivolgersi a un avvocato per dirimere una questione di tipo legale, ad esempio in seguito a un licenziamento, alla ricezione di una multa o per comunicare le difformità di un prodotto acquistato, è importante attivarsi con una certa rapidità. Esistono infatti dei termini di legge da considerare, oltre i quali non sarà più possibile effettuare contestazioni.

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