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RADON, FUCCI ACCUSA, TOCE RISPONDE

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Botta e risposta tra il Movimento 5 Stelle e l’assessore all’ambiente del Comune di Pomezia Piero Toce. Motivo dello scontro i livelli di radon registrati nel plesso scolastico di Santa Palomba e le modalità di gestione della problematica. Due giorni fa Fabio Fucci, consigliere del M5 Stelle, aveva dichiarato “chiediamo da tempo all’Amministrazione di interessarsi a problema Radon. Lo abbiamo fatto negli anni passati chiedendo di informare i cittadini sulla sua presenza nel territorio e sui potenziali rischi derivanti da questo gas naturale. Solo pochi mesi fa, tramite una mozione in consiglio comunale, abbiamo chiesto che la Giunta intervenisse sulla scuola Primaria di S. Palomba per mitigare la presenza di gas all’interno dell’edificio scolastico, che presentava concentrazioni di gas superiori ai limiti di legge. Chiedevamo di farlo durante la pausa estiva, in un periodo di fermo della didattica, e lo abbiamo fatto pensando a tutelare la salute dei bambini e del personale che frequenta la scuola, ma la nostra mozione è stata respinta con i voti contrari dei consiglieri della maggioranza”. Si passava poi ad una dura accusa. “Evidentemente i consiglieri che hanno votato contro non hanno avuto la nostra stessa sensibilità riguardo alla salute pubblica. A Settembre si è concluso il secondo ciclo di monitoraggio nelle due scuole ed è arrivata la conferma della contaminazione della scuola Primaria di S. Palomba. La situazione è seria e richiede un intervento tempestivo, come ha ammesso lo stesso Dirigente del Settore Tutela dell’Ambiente, che ci ha consegnato la relazione con i dati registrati. Avevamo quindi ragione noi del Movimento 5 Stelle a sollevare il problema in Consiglio Comunale e a richiedere un intervento di mitigazione della scuola Primaria di S. Palomba. Ora ci aspettiamo che si proceda secondo quanto indicato nella relazione. Da parte nostra continueremo a mantenere alta l’attenzione su questo tema ed a vigilare, con la preziosa partecipazione dei cittadini, sul rispetto degli impegni presi dal Dirigente”. La nota inviata dal Movimento 5 Stelle ha provocato la reazione dell’assessore Toce, il quale precisa che “In relazione al potenziale pericolo di inquinamento da radon, legato alla conformazione geomorfologica del suolo, il Comune di Pomezia ha eseguito una mappatura del rischio nel 2000. A seguito della mappatura sono state individuate delle zone di maggiore rischio, Santa Palomba e Santa Procula, nelle quali insistono alcuni plessi scolastici che sono stati sottoposti a monitoraggio fin dallo scorso anno proprio per rilevare l’eventuale superamento dei valori di soglia per l’inquinamento da radon. Solo da pochi giorni il Comune ha acquisito lo studio e le rilevazioni commissionate alla ditta e dalle quali risulta il superamento dei valori di soglia in uno solo dei cinque edifici sottoposti a controllo. A seguito dei risultati di tale studio, e prima della diffusione dei dati in Commissione Ambiente il 9 dicembre, il Settore Ambiente del Comune di Pomezia ha adempiuto con la massima tempestività alle incombenze di legge avviando tutte le iniziative volte all’approntamento delle misure di mitigazione. Al fine di adottare un normale principio di precauzione, non già per l’esistenza di un conclamato allarme sanitario in atto sul territorio, l’Assessorato all’Ambiente ha proposto l’estensione delle misure dei livelli di radon agli edifici pubblici presenti nelle zone a maggior rischio. La proposta, che prevede un rilevamento nell’arco di due anni su tutti gli edifici comunali a rischio radon, è stata elaborata dagli Uffici preposti ed approvata dalla Commissione Ambiente nella seduta del 9 dicembre. Non si capisce come si sarebbe potuto intraprendere alcun intervento prima di avere a disposizione i dati, all’interno dei plessi scolastici oggetto dell’indagine e, soprattutto, come “durante la pausa estiva” avrebbero potuto essere eseguiti i lavori “per mitigare la presenza di gas all’interno dell’edificio scolastico, che presentava concentrazioni di gas superiori ai limiti di legge”, come dichiarato da Fucci”.

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