La Giunta Regionale del Lazio ha approvato ieri un ulteriore stanziamento di 13 milioni di euro per il sostegno alla locazione, portando quindi a 56 milioni di euro l’investimento complessivo per aiutare le famiglie in difficoltà con il pagamento dell’affitto.
‘Con il provvedimento di oggi aggiungiamo altri 13 milioni al Sostegno all’affitto. Abbiamo voluto aumentare le risorse per fare fronte alle richieste e per dare un segnale chiaro a tutte le cittadine e i cittadini del Lazio che in questo particolare momento di emergenza si trovano in difficoltà. Interveniamo concretamente affinché nessuno si senta lasciato indietro’- ha dichiarato il Presidente Zingaretti.
‘L’Amministrazione Zingaretti ha stanziato notevoli contributi per sostenere le persone nel pagamento dell’affitto, soprattutto in questa fase di criticità economica legata anche all’emergenza da Covid-19: con questo nuovo stanziamento sarà possibile soddisfare tutte le domande arrivate, ma è fondamentale che anche i Comuni accelerino le procedure per consentire ai cittadini di ricevere subito l’aiuto di cui hanno bisogno‘- ha, invece, dichiarato Massimiliano Valeriani, assessore regionale alle Politiche abitative.
Regione Lazio, Bonus Affitti: ecco come richiederlo
La Regione Lazio intende sostenere in questo modo gli studenti e i lavoratori autonomi e dipendenti che hanno avuto una contrazione di almeno il 30% del reddito del nucleo familiare a causa dell’emergenza Coronavirus.
Il contributo, come si legge sul sito della Regione, è destinato a tutte le persone con regolare contratto di affitto, che abbiano un reddito non superiore ai 7.000 euro trimestrali, ovvero circa 28.000 euro annui. Il contributo è pari al 40% fino a un massimo di tre mensilità del costo dell’affitto. Si richiede presentando un’autocertificazione della propria situazione economica nel periodo che va dal 23 febbraio 2020 al 31 maggio 2020 e si fa domanda al proprio Comune. Quest’ultimo stilerà una graduatoria entro 45 giorni per poi assegnare direttamente le risorse. Verranno effettuati dei controlli per verificare la veridicità delle domande.
Regione Lazio, Bonus Spesa: ecco i requisiti per ottenerlo
Un’altra misura della Regione Lazio per aiutare chi è in difficoltà è il bonus spesa. 5€ al giorno per ogni adulto e 7€ per ogni minorenne, più 100 €al mese per le medicine. Possono usufruire di questa misura le famiglie, anche mononucleari, che presentano domanda al segretariato sociale territorialmente competente (per via telefonica o via e-mail o a seguito di segnalazione degli enti del terzo settore) e che rispondono, come si legge sul sito della Regione Lazio, a questi 5 requisiti:
- ‘Residenza/domicilio nel Comune/Municipio in cui viene fatta la richiesta
- Per i cittadini stranieri non appartenenti all’Unione Europea, il possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità, anche in scadenza nel periodo 31 gennaio 2020 e 15 aprile 2020 in quanto prorogato a norma vigente fino al 15 giugno 2020
- Essere in carico ai servizi sociali comunali e/o distrettuali. Qualora si tratti di nuclei familiari non in carico ai servizi sociali questi acquisiranno l’autocertificazione di cui al punto 4
- Di trovarsi in una situazione di bisogno a causa dell’emergenza derivante dalla epidemia da Covid-19, previa autocertificazione soggetta a successiva verifica che ne attesti lo stato
- Non essere beneficiari di altre forme di sostegno al reddito e alla povertà erogate da Enti pubblici (es. reddito di cittadinanza etc.) ad esclusione di quelle previste dalle norme relative al contenimento della epidemia da Codiv-19. Solo in casi eccezionali è possibile procedere al contributo, previa certificazione dei servizi sociali competenti’.
Regione Lazio, Spesa facile: ecco come funziona
Si tratta di un servizio gratuito di consegna a domicilio della spesa. Il servizio è riservato alle fasce più deboli e a tutte quelle persone che non possono o non devono uscire: chi è in quarantena, persone non autosufficienti, immunodepresse e/o con patologie croniche, anziani, donne in gravidanza e tutti coloro che sono impegnati nei servizi sanitari e nella gestione dell’emergenza.
Per accedere al servizio i beneficiari possono chiamare direttamente gli incaricati delle associazioni che servono la propria città o municipio nel caso di Roma Capitale. Qui è possibile consultare l’associazione più vicina.
