Home » News » Ritardi nelle consegne del vaccino Pfizer nel Lazio: «Modalità a singhiozzo, così grossi problemi al sistema»

Ritardi nelle consegne del vaccino Pfizer nel Lazio: «Modalità a singhiozzo, così grossi problemi al sistema»

Pubblicato il
Vaiolo delle scimmie primo caso a cuba è un turista italiano
Mentre tra pochi giorni dovrebbe scattare il vaccino agli over 80 nel Lazio, la Regione è costretta a fare i conti con i ritardi nelle consegne dei lotti Pfizer. L’allarme arriva direttamente dall’Unità di Crisi Regionale che per la giornata di oggi, 19 gennaio, segnala il mancato arrivo di 32.760 dosi slittate, per ora, a domani. «Verificheremo attentamente se verranno consegnate, ma questa modalità a singhiozzo crea numerosi problemi organizzativi a tutto il Sistema», si legge a tal proposito in una nota.
 
 
Del resto come già annunciato nei giorni scorsi la Pfizer ha deciso di ridurre le dosi di vaccino destinate all’Italia. Secondo il nuovo piano redatto dall’azienda farmaceutica tedesca, il Lazio riceverà 38.610 dosi, quasi 13 mila in meno

Arcuri, in una nota, ha spiegato che “nella prossima settimana a fronte delle 562.770 dosi previste, verranno consegnate 397.800 dosi“, dunque l’Italia vedrà 146 mila dosi in meno. 

Leggi anche:  Coronavirus: Un milione di italiani sono stati vaccinati: “L’Italia è prima in Ue per numero di persone vaccinate.”

Nonostante ieri lo Spallanzani abbia annunciato il “via ai richiami” per gli operatori sanitari e delle Uscar che sono stati vaccinati il 27 dicembre, si teme per le prossime vaccinazioni. Con la riduzione delle dosi, però, sono a rischio i richiami e i nuovi vaccini.

Si è in apprensione in particolare per la campagna di vaccinazione degli over 80 di cui accennato in apertura: la Regione aveva infatti previsto di concludere la somministrazione delle dosi per i 469 mila anziani del Lazio in circa sei settimane. Ovviamente con la riduzione delle dosi a circa la metà, i tempi raddoppieranno. “Uno fa il pane con la farina che ha. Ci regoleremo con quello che avremo“, ha infine dichiarato D’Amato. 

 
 
Impostazioni privacy