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Rock in Roma 2019, esce il video teaser per rispondere agli haters sulla linea della manifestazione

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Mai come quest’anno è stato al centro delle polemiche il Rock in Roma, che nell’edizione 2019 della storica manifestazione musicale ha dovuto imbattersi contro i commenti negativi di numerosi haters “puritani” della buona musica.

A tanti appassionati di musica infatti non è piaciuta la line up degli eventi musicali in programma per la manifestazione, che vedranno una linea molto pop e ben poco rock – a essere sinceri -per i propri concerti.

L’evento che toccherà numerosi palcoscenici di Roma – Circo Massimo, Ippodromo di Capannelle, il Teatro Romano di Ostia Antica e l’Auditorium Parco della Musica – tra il 22 giugno e il 7 settembre 2019, parte con una forte impronta commerciale  visto che farà esibire nelle sue serate artisti come i Thegiornalisti, Liberato, Calcutta, Franco126, Gemitaiz o Carl Brave: cantanti che per quanto bravi sono distanti anni luce dallo stile rockeggiante che ha caratterizzato le edizioni passate della manifestazione musicale. 

Mentre più di qualche utente che ha commentato negativamente la manifestazione per ribadire come si aspettasse sul palco qualche leggendaria band con milioni di dischi venduti, l’organizzazione ha deciso di virare verso un brand che potesse parlare a più generazioni e portare tanti stili musicali all’interno del proprio evento

Ecco perchè la Roma Rock 2019 ha deciso di rispondere con un video su Youtube ai propri denigratori, dove si è deciso di replicare ai duri attacchi facendo proprio il motto del famoso critico musicale Lester Bangs: “Music, you know, true music not just rock ‘n’ roll, chooses you“.

Il regista del breve teaser decide di rappresentare gli heaters con il volto di persone comuni con dei cartelloni in mano inneggianti a toni denigratori verso lo svolgimento della manifestazione. Si conclude con la ripresa di una bambina di colore che tiene in mano un cartellone scritto in verde chiaro, dov’è presenta la famosa citazione di Lester Bangs: una risposta che fa calare il silenzio davanti ogni commento d’ostilità verso una delle manifestazioni musicali più importanti della Capitale. 

 

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