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Roma Città Pulita: il flop del piano straordinario di pulizia, arrivano le FOTO dei cittadini

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Roma Città Pulita: il flop del piano straordinario di pulizia, arrivano le FOTO dei cittadini

Roma. Dopo la pubblicazione del comunicato inviatoci dalla giunta Capitolina nella giornata di ieri in merito al cosiddetto ”miglioramento” della situazione rifiuti a Roma, in molti sono stati i cittadini che hanno voluto segnalare, ancora una volta, le criticità del proprio quartiere. E questo in netta contraddizione con gli autoelogi provenienti dal Campidoglio, che hanno superato di gran lunga le aspettative della comunità (e in fondo in fondo anche le loro!). Per leggere il comunicato comunale CLICCA QUI.

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La retorica e i ghirigori linguistici si combattono con un unico rimedio: i fatti. E così mentre l’amministrazione studia a fatica Cicerone, i cittadini fotografano i rifiuti nei loro quartieri portando prove evidenti e concrete. Il formulario magico impiegato nel comunicato era il seguente: ”incremento della raccolta ordinaria”, ”potenziamento dei centri di raccolta”, ”rimozione di discariche abusive”, ”incremento nella raccolta settimanale”, ”assicurare un livello di eccellenza del servizioe molte altre ancora. Forse quel comunicato voleva distrarre momentaneamente la coscienza civile dal problema imperante dei rifiuti che attanaglia la Capitale. Come se già non ci fossero le feste, i parenti, le cene e, non da ultimo, il Covid a farlo. In realtà, come spesso, accade quando si tratta di interventi non strutturali che aggirano momentaneamente l’ostacolo senza affrontarlo di petto e con la giusta reverenza, i risultati sarebbero leggermente visibili solamente per le strade del centro storico. Ma questa è una vecchia questione sociale, ovviamente, più vecchia e ancora più difficile da estirpare. 

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Le segnalazioni dal IX Municipio

L’ennesima segnalazione pervenutaci oggi fa capo al IX Municipio, e la prende in carico Massimiliano Coppola, Presidente del Circolo Legambiente Agro Romano Meridionale (IX Municipio). Non è la prima volta che Coppola fa questo tipo di lavoro, spesso ricevendo risposte mortificanti che sembrano far svanire nel nulla le personali aspirazioni di vedere il proprio quartiere risorgere dalle macerie con una veste più pulita, più degna del nome che porta la città. Ed è proprio per questo che si espone ancora una volta riportando le principali criticità della zona. Il Presidente del Circolo Legambiente ha giustamente sottolineato che ”Durante le festività si è venuta a creare una difficile situazione in diverse aree del IX Municipio circa la raccolta dei rifiuti. Sia su strada che del porta a porta. A tal riguardo, in considerazione dell’avvicinarsi delle prossime festività (Capodanno ed Epifania), la situazione potrebbe evidentemente peggiorare, causando aggravi di costi per l’Amministrazione e problematica di natura igienico-sanitaria”. 

Le aeree a rischio a Roma

Le aeree principalmente a rischio, segnalateci da Massimiliano Coppola, in cui le condizioni sembrano peggiorare di giorno in giorno, assumendo sempre più l’aspetto di discariche a ciel sereno prive di interventi sono:
  • Fonte Laurentina (via Pia Nalli, via Tonelli, via Ugo Monaco, via Radice, via Amaldi, via Fubini);
  • Vallerano (via Chiarini, via Monroe e via Millos);
  • Trigoria (via Talamini);
  • Torretta (via delle Libellule e via della Salamandra);
  • Colle Parnaso (via Proust);
  • Spinaceto (via Butera e viale degli Eroi di Rodi);
  • Castel di Leva (via Filippo de Filippi).

Le Foto del quartiere

Di seguito le foto che dimostrano la criticità in cui versano tali aeree di cui sopra. Sono immagini eloquenti, che testimoniano quanto sia ancora lungo il lavoro da dover fare, e che l’entusiasmo non va inibito, ma incanalato verso un piano strategico di intervento strutturale: 

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