Notte decisamente faticosa per un uomo sottoposto al regime degli arresti domiciliari con tanto di braccialetto elettronico. Per ben tre volte infatti gli agenti del Commissariato Torpignattara sono dovuti intervenire nel quartiere Villa Gordiani – dove l’uomo era ristretto tra le mura domestiche – a seguito dell’allarme scattato proprio dal braccialetto elettronico. Ma per ben due volte le volanti hanno trovato l’uomo a casa, sebbene visibilmente trafelato e col “fiato corto”.
Villa Gordiani: terza evasione fatale per l’uomo
Non potendo procedere gli Agenti sono dovuti andar via entrambe le volte. Tramite la Centrale Operativa è però emerso che l’allarme per l’uomo era scattato più di una volta recentemente; non a caso, poco dopo, una terza richiesta di intervento viene inoltrata ai poliziotti sul campo che stavolta fanno prima ad intervenire, dato che erano rimasti in zona a seguito di una segnalazione di furto poco distante dalla casa dell’uomo. Quest’ultimo è stato così (finalmente?) pizzicato fuori dall’abitazione poco prima che potesse farla franca per l’ennesima volta. Per lui, inevitabilmente, sono scattate le manette.
Nessun legame col furto
Al momento si esclude un collegamento tra l’uomo e il furto segnalato in zona. Restano tuttavia da spiegare le presunte numerose fughe – e gli altrettanti eventuali ritorni precipitosi in casa per sfuggire all’arresto – dell’uomo dalla propria abitazione.
