Emerge anche un episodio alquanto “singolare” nel faldone dell’importante indagine chiusa nelle scorse ore dal Comando Provinciale di Roma della Guardia di Finanza. Gli specialisti del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno infatti smantellato una strutturata gang dedita all’importazione di ingenti quantitativi di droga – in prevalenza hashish – dal Marocco tramite la Spagna, con lo scopo di rifornire le piazze di spaccio della Capitale.
Ebbene in un’occasione – era il febbraio 2020 – una delle persone coinvolte dalle indagini nel tentativo di disfarsi della sostanza custodita in casa all’atto dell’intervento dei Finanzieri, aveva pensato bene di gettare la marijuana negli scarichi domestici per sfuggire al controllo.
Così facendo però aveva determinato l’ostruzione delle tubature dell’intero palazzo dove abitava, a Ponte Galeria lungo Via Piscina. Dopo qualche ora, era stato l’inquilino dell’appartamento sottostante a contattare la caserma delle Fiamme Gialle per segnalare che dagli scarichi del proprio bagno fuoriusciva una strana sostanza verdastra, una circostanza davvero “anomala”. Grazie alla segnalazione, di fatto, il colpevole era stato inchiodato alle sue responsabilità.
Ricordiamo che nell’operazione “Manila”, così è stata ribattezzata, sono stati emessi provvedimenti nei confronti di 14 persone indagate, a vario titolo, per associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
