L’incidente che ha coinvolto Morgan De Sanctis, dirigente della Roma, sembra essere a tutti gli effetti un giallo. Emergono però i primi dettagli sulla dinamica: le cause principali sarebbero la velocità e il fondo stradale.
L’incidente autonomo è costato caro però al dirigente della Roma, che si è dovuto sottoporre ad un delicato intervento chirurgico causato un’emorragia addominale. Hanno infatti asportato la milza di De Sanctis che attualmente fortunatamente è stabile.
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Le domande sull’incidente di De Sanctis
Ciò che è accaduto rimane però un giallo e le voci che circolano sono tante: una riguarderebbe anche l’impatto con una seconda auto. Ciò che è sicuro (e altrettanto strano) è che nessuno ha allertato le forze dell’ordine. Sull’asfalto nessuna traccia, la macchina rimossa, nessuna chiamata al 118… e tanti dubbi. Com’è arrivato all’ospedale in quelle condizioni? Possibile che nessuno era presente sulla strada in quel momento? Perché non è stata fatta nessuna chiamata alla polizia, ai carabinieri o ai vigili in soccorso? Tante le domande, nessuna risposta.
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Le voci più fondate riguarderebbero l’arrivo di De Sanctis a Villa Stuart, poco dopo l’impatto, in taxi ed una chiamata a all’amico e dirigente della Roma Bruno Conti. Dopo un controllo nella clinica della As Roma, data la gravità delle lesioni, sarebbe stato immediatamente mandato al Gemelli. Attualmente è cosciente e stabile, si sta rimettendo. Nell’attesa tutti confidano in una dichiarazione dello stesso De Sanctis.
