Home » News » Roma, infarto in corso: «L’Apple Watch mi ha salvato la vita»

Roma, infarto in corso: «L’Apple Watch mi ha salvato la vita»

Pubblicato il
Apple Watch

Apple Watch. Può la tecnologia salvare la vita? Stando ai numerosi casi documentati negli ultimi tempi sembrerebbe proprio di sì. Stavolta a dover letteralmente la propria vita ad un aggeggio tecnologico (direbbero i nostri nonni) è stato Vincenzo Bottiglieri. L’uomo, una vita di sport, ex maestro di Sci, è stato avvisato dal suo Apple Watch che qualcosa, dentro di lui, non stava andando per il verso giusto. La notizia è stata riportata oggi da Il Messaggero in edicola e la storia arriva direttamente da Roma.

Apple Watch: la notifica mette in allarme il possessore dell’orologio 2.0

Il polso vibra per la prima volta domenica. Non è un messaggino, né una mail. Ma è il segnale di una variazione nel battito cardiaco. L’Apple Watch manda così un primo avvertimento al suo possessore, Vincenzo che lì per lì – e come dargli torto? – non gli dà troppo peso. Tanti gli hobby per il 65enne oramai in pensione, compreso il tennis. Nel weekend è però impegnato a casa, nel suo giardino, intento a trasportare alcuni rami pesanti. E’ qui che registra la prima vibrazione del suo Apple Watch

Non è un caso poi che la stanchezza inizi a farsi sentire ma il riposo non basta. La notte arriva un secondo campanello d’allarme ancora dal suo polso, ancora dal ritrovato tecnologico dell’azienda di Cupertino. Stavolta più incisivo. Il software segnala infatti una nuova anomalia grazie al sistema di rilevamento dei battiti cardiaci. L’indomani, per stare tranquillo, Vincenzo decide comunque di recarsi in ospedale per un controllo. Ma non immaginava di certo il referto che gli sarebbe stato comunicato di lì a poco. Il responso dei medici del San Camillo è infatti inequivocabile: «C’è un infarto in corso», con tanto di ostruzione quasi totale di un’arteria. In pratica c’era in ballo la vita del 65enne. Adesso l’uomo, grazie proprio al suo Apple Watch, regalo peraltro del figlio, è fuori pericolo e sta continuando una cura per tenere sotto controllo la situazione. Un orologio dunque, sebbene 2.0, può davvero salvare la vita. Ne comprerete uno?

 

Impostazioni privacy