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Roma, lotta allo spaccio: 3 pusher in manette, ecco tutte le operazioni

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cc torbella monaca

Lotta allo spaccio: proseguono senza sosta i Controlli antidroga dei Carabinieri. I militari della Compagnia di Frascati  hanno arrestato 3 pusher – due cittadini italiani di 43 e 33 anni, con precedenti, e un cittadino romeno di 18 anni – con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Tutti i controlli

In via dell’Archeologia, nei pressi di una nota piazza di spaccio, i Carabinieri del Nucleo Operativo, nel corso di una attività di osservazione, hanno notato il 33enne, aggirarsi con fare sospetto. L’uomo è stato bloccato e a seguito della perquisizione personale trovato in possesso di 7 dosi di cocaina, per un peso di circa 4 grammi, e 1 dose di marijuana del peso di 3, nonché la somma contante di 520, ritenuta provento della pregressa attività di spaccio. Dopo l’arresto l’uomo è stato portato in caserma e trattenuto in attesa del rito direttissimo, mentre la droga e il denaro sono stati sequestrati.

Il 18enne invece, è stato bloccato in via Paolo Ferdinando Quaglia, perché sorpreso lungo la carreggiata della strada con fare sospetto. A seguito del controllo e della perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 18 dosi di cocaina, del peso di circa 10 grammi e di 9 dosi di hashish, per un peso di 15 grammi. La droga è stata sequestrata assieme alla somma contante di 50 euro, ritenuti provento della pregressa attività di spaccio. Dopo l’arresto è stato portato in caserma e trattenuto in attesa del rito direttissimo.

I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca, infine, hanno arrestato un 43enne romano notato in via Camassei mentre occultava una bustina di plastica in una siepe. Bloccato il giovane, i Carabinieri hanno prima recuperato quanto nascosto, una bustina contenente 18 dosi di cocaina, e poi lo hanno sottoposto a perquisizione, rinvenendo nelle sue tasche 180 euro, ritenuti provento dello spaccio. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio in attesa di rito direttissimo. 

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