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Roma, spacciatore come Diabolik: nascondeva la droga in un ‘vano segreto’ dell’auto

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Spaccio e possesso di sostanze stupefacenti: nuova ondata di arresti a Tor Bella Monaca. La piaga della droga è una problematica importante nelle varie zone della capitale. E’ così che nelle ultime 24 ore i Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno continuato con intensivi controlli nel popoloso quartiere, al fine di poter porre un freno al traffico di varie sostanze stupefacenti. Il bilancio è di 4 arrestati e una persona denunciata a piede libero.

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Arrestato per possesso e spaccio di droga: congegni e comparti segreti

Il traffico di droga non si ferma, ma anzi i criminali si danno agli escamotage più creativi: un 55enne romano con precedenti, avrebbe nascosto la droga in uno scomparto segreto della propria auto. I militari avevano notato un atteggiamento sospetto da parte dell’uomo a bordo dell’auto e si sono così avvicinati. Ciò ha portato il 55enne ad agitarsi eccessivamente, così i Carabinieri hanno approfondito l’ispezione dell’auto, scoprendo l’ingegnosa trovata: un vano “segreto” nascosto sotto una parte del cruscotto, rimovibile grazie a un congegno meccanico appositamente creato. Un meccanismo degno di Diabolik, con il quale l’uomo trasportava oltre 700 g di cocaina e 515 euro in contanti, il probabile provento dell’attività illecita. L’auto, la droga e il denaro sono stati sequestrati.

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Gli altri arresti: inseguimenti e perquisizioni

Oltre all’ingegnoso spacciatore, è stato arrestato anche un cittadino del Senegal di 42 anni, in Italia senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso in possesso di 6 dosi di cocaina e 70 euro in contanti. Poco dopo, in via dell’Archeologia, un cittadino marocchino di 40 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, alla vista dei Carabinieri ha tentato di darsi alla fuga. Dopo un breve inseguimento è stato bloccato e, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di 4 dosi di cocaina e 2 di hashish, oltre 580 euro in contanti.

Un altro cittadino marocchino di 18 anni, anche lui senza fissa dimora e con precedenti, è stato, invece, denunciato a piede libero dopo essere stato “pizzicato” con 2 dosi di cocaina e 670 euro di provenienza illecita. L’ultimo a finire nei guai è stato un romano di 45 anni, con precedenti e sottoposto all’obbligo di dimora per 2 anni e all’obbligo di presentazione alla P.G. per pregressi reati. Notato in strada, in via Quaglia, mentre stava cedendo un involucro contenente cocaina ad un 39enne romano. Quest’ultimo è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntore, mentre il 45enne è stato arrestato.

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