Sono passati 15 giorni da quando ho fatto il “beauty reset” Marco Post, il trattamento necessario per resettare le condizioni negative del mio corpo, ovvero per andare a eliminare le tossine con un’esfoliazione profonda e, nel contempo, a cercare di “distenderlo” dandogli una postura corretta, grazie al movimento dei pressori del Fisioterabed che, passando, sulle fasce muscolari della schiena, la costringono ad assumere la posizione corretta e rilassata.
In questo tempo ho effettuato tre sedute di un percorso concordato con la titolare del centro Marco Post di Aprilia, Antonella Boria, e con la sua assistente, Alessia.
L’intenzione è quella di perdere 4 chili e, soprattutto, di rassodare e migliorare il tono della pelle. Il tutto cercando di non andare a incidere negativamente sul viso, che è già abbastanza magro e che, se perdesse peso, potrebbe svuotarsi ulteriormente e presentare delle rughe non gradite.
Il problema delle donne infatti di solito è questo: quando si dimagrisce – un chilo o un quintale – questo avviene soprattutto sul volto, mentre invece quando si ingrassa – sempre tanto o poco che sia – i chili di impiantano ben bene su cosce, fianchi e pancia. E mandarli via non è impresa semplice, neanche quando sono pochi.
Il giorno del beauty reset non è stato preso il peso, ma io mi ero pesata a casa.
All’appuntamento successivo, quando sono andata a fare il primo trattamento, sapevo bene che avrei trovato una bruttissima sorpresa: avevo avuto una settimana molto stressante dal punto di vista personale e lavorativa e, per compensare, mi ero buttata sul cibo e sullo sport. Il risultato erano due chili in più rispetto a quelli che avevo dichiarato di pesare e che realmente pesavo solo 7 giorni prima. Credevo che le calorie consumate in palestra avrebbero compensato il cibo mangiato in più (e in realtà non erano neanche tanto le quantità a essere maggiori, quanto le qualità a essere diverse: tutte schifezze ipercaloriche, ma tanto consolanti…), ma le cose non stavano proprio così, anzi, al contrario!
Quindi adesso il percorso era tutto in salita.
Ho spiegato il mio disagio ad Antonella e Alessia, che non si sono perse d’animo. Hanno preso le misure, fatto le foto e iniziato il primo trattamento.
Devo dire che, insieme alle cellule morte, sotto le mani esperte di Alessia lo stress si stava allentando, mentre la voglia di raggiungere l’obiettivo prefissato prendeva forma nella mia mente. Tutto ciò è durato solo pochi istanti, perché poi il relax ha preso il sopravvento per tutta la durata del trattamento, di cui davvero non ricordo nulla se non la piacevolezza. Alla fine la mia pelle era più morbida al tatto, più luminosa alla vista e più compatta.
E la voglia di mantenere la parola presa con me stessa è rimasta. La settimana dopo, infatti, nonostante i problemi personali fossero ancora presenti, avevo perso i due chili precedentemente presi. Si trattava di una piccola/grande vittoria dovuta all’insieme del metodo Marco Post, ovviamente unito alla forza di volontà che stavolta ho messo.
Nel frattempo avevo ricevuto via e-mail il programma di allenamento Marco Post: io sono una sportiva, vado in palestra 4 o 5 volte a settimana. Ebbene, ho scoperto che per dimagrire non sempre questo va bene. Il programma ideato da Marco Post prevede un allenamento leggero, che dura appena 14 minuti, da fare un giorno sì e uno no. Alterno quindi la palestra – che adesso frequento due o tre volte al massimo alla settimana – con il programma Marco Post, che faccio a giorni alterni.
Dopo un’altra settimana – e vi parlo dei giorni immediatamente successivi alla Pasqua e quindi alle lasagne e all’uovo di cioccolata, che ho mangiato, lo confesso – ho fatto il terzo trattamento. E il terzo appuntamento con la bilancia. Risultato? Ho perso un altro chilo. Stavolta si tratta di un chilo vero, il primo di quelli che volevo perdere tra quei 4 iniziali, quindi abbiamo invertito la rotta e il percorso adesso è in discesa.
Nel frattempo il viso non è per nulla dimagrito, non sono spuntate rughe né occhiaie. Spero di poter continuare su questa strada. So che magari non tutte le settimane riuscirò ad avere la perdita costante di peso, ma finora sono molto soddisfatta di come sta andando il percorso iniziato. Senza contare che quei 90 minuti trascorsi sul fisioterabed, tra le mani esperte di Alessia, sono davvero un toccasana: da soli valgono i 50 chilometri (25 all’andata, altrettanti al ritorno) che mi faccio per raggiungere la sede di Marco Post Aprilia.
