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Scommesse sportive e trading finanziario: quali sono le differenze?

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Scommettere online è un po’ come investire, e investire è un po’ una scommessa. Date le premesse è facile immaginare quanto le scommesse ed il trading finanziario possano avere in comune. Così tanto che il mondo del betting si è spinto oltre fino ad arrivare ad una nuova frontiera: il trading sportivo. Anche noto come betting exchange. Cos’è e come funziona?

Cos’è il trading sportivo

Le scommesse sportive e trading finanziario hanno tantissimo in comune. Se da un lato il trading prevede la compravendita di prodotti quali materie prime, valute, azioni o altro, dunque un investimento che può essere prolifico quanto rischioso, dall’altro le scommesse sportive online mettono nella posizione di acquistare una quota per poter ottenere un guadagno. In caso di evento non realizzato, si ha una perdita. Dunque appare evidente come i punti che accomunano le due sfere della finanza e delle scommesse siano molteplici. Negli ultimi tempi si è andati oltre la semplice sovrapposizione teorica delle pratiche del trading finanziario alle scommesse online, fino ad arrivare addirittura alla nascita del trading sportivo.

Il trading sportivo è una tipologia di investimento che appunto unisce il mondo del trading finanziario e quello delle scommesse sportive. Nato inizialmente in Inghilterra grazie alla piattaforma BetFai, è arrivato ben presto anche in Italia con la regolamentazione del Betting Exchange a partire dal 2014. La dinamica è la stessa degli investimenti finanziari. Un utente può acquistare o vendere una quota e sfruttare le oscillazioni della stessa per ottenere un margine di profitto.

Come fare trading sportivo

Chiarito cosa sia il trading sportivo non resta che capire come applicarlo alla pratica. Un utente, utilizzando le piattaforme adibite può decidere di acquistare o vendere un asset, rappresentato dalla quota relativa all’evento sul quale vuole scommettere, o investire. In poche parole si acquista una quota ad un certo prezzo per poi rivenderla ad un altro sfruttando le oscillazioni della stessa. Appare evidente come il mercato live della stessa quota sia fondamentale per seguirne l’andamento e sfruttare il momento migliore per rivenderla, o meglio per “tirarsi fuori” e fare cashout. 

Il betting exchange: l’incontro tra scommesse sportive e trading finanziario

Quando si parla di scommesse sportive e trading finanziario si fa riferimento al Betting Exchange. Le sue origini sono da rintracciarsi in Inghilterra nei primi anni 2000, ma è arrivato nell’Aprile del 2014 anche in Italia, seppur rimanendo relegato a poche piattaforme. Nel Belpaese, infatti, è possibile giocare le scommesse exchange solo su Betfair e Betflag. 

Il betting exchange, come precedentemente menzionato, è l’incontro tra il mondo finanziario e quello delle scommesse sportive. Non è altro che il famoso punta e banca. Il trader ha la possibilità su un dato evento di puntare (back bet), dunque scommettere a favore di un evento, o bancare (lay bet) scommettere contro. Perché il betting exchange sta riscuotendo tanto successo tra gli scommettitori? Semplice. Anzitutto permette di assumere il ruolo del bookmaker, dunque un’esperienza di gioco totalmente diversa. Inoltre i profitti sono notevolmente più alti poiché il sito di scommesse applica solo una piccolissima commissione sulle transazioni: in caso di vincita il resto è tutto a disposizione del giocatore. Naturalmente anche i rischi sono maggiori. Esattamente come quando si sceglie di investire.

Strategie per fare trading sportivo

Quando si parla di scommesse sportive e trading finanziario le strategie per ottenere maggiori possibilità di guadagno potrebbero essere sovrapponibili. Non basta solo puntare e bancare affidandosi al caso, ma ci sono tutta una serie di calcoli dietro che possono permettere al giocatore di avere delle maggiori possibilità di riuscita. Le strategie più suggerite per fare trading sportivo sono

  • conoscere a fondo il mercato sul quale si intende scommettere, non lasciarsi guidare dalla fede o dal tifo come succede per le scommesse online tradizionali;
  • analisi statistiche approfondite con un confronto dei risultati precedenti, numero di gol, assist, corner o penalty ottenuti nei precedenti match,
  • seguire le partite live per sfruttare le oscillazioni di quota e fare cashout in caso di scommessa rischiosa,
  • capitale minimo da investire tra i 500€ ed i 1000€,
  • software da utilizzare per il calcolo di probabilità e responsabilità,
  • calcolare la responsabilità per sapere esattamente quanto si dovrà puntare per ottenere un guadagno.

Betting Exchange non AAMS: i siti stranieri che accettano italiani

I siti di scommesse betting exchange in Italia sono pochissimi, anzi, si possono contare sulle dita di una sola mano. Si tratta di Betflag e Betfair, pionieri nel campo del punta e banca. È evidente dunque il motivo per cui un numero crescente di giocatori italiani preferiscano le piattaforme estere. I siti scommesse non AAMS che accettano italiani e permettono il betting exchange sono notevolmente più numerosi e applicano condizioni più favorevoli. Come accade spesso in Italia, infatti, le restrizioni sul trading sportivo sono piuttosto limitanti e vincolanti. Sui siti scommesse AAMS è possibile

  • giocare solo scommesse singole
  • puntare minimo 2€
  • vincere massimo 10.000€
  • applicare commissioni massime del 10%

Oltre ad essere più numerosi, i siti scommesse non AAMS offrono un maggior numero di eventi sui quali puntare e bancare in combinata a condizioni più favorevoli come limiti minimi e massimi di puntata più flessibili, vincite più consistenti e commissioni minori. Quello che non molti giocatori sanno è che in realtà i bookmaker non AAMS sono in larga parte sicuri ed affidabili. Gli italiani possono iscriversi e scommettere online senza problemi poiché si tratta di portali con una differente licenza di gioco rispetto a quella rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli. Dunque per assicurarsi che una data piattaforma sia regolarmente licenziata, basta scovarne il numero di concessione a fondo pagina. In genere le licenze internazionali sono rilasciate dai paesi quali Cipro, Curacao, Malta o UK.

In conclusione scommesse sportive e trading finanziario sono due sfere che si sono incontrate combinandosi nel trading sportivo. O meglio, nel betting exchange. Utilizzando specifiche piattaforme i giocatori possono assumere il ruolo del bookmaker ed elevare la loro esperienza di gioco ad un altro livello diventando veri e propri investitori nel mondo del betting.

 

 

 

 

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