Home » Primo Piano » Scontri no green pass a Roma, assalto al Policlinico Umberto I: infermiera ferita con una bottigliata in testa

Scontri no green pass a Roma, assalto al Policlinico Umberto I: infermiera ferita con una bottigliata in testa

Pubblicato il

La guerriglia umana di ieri da quella manifestazione dei No Green Pass che sarebbe dovuta essere “pacifica” non si è fermata davanti a nulla. Dopo aver lanciato oggetti e sedie contro la Polizia e dopo aver preso di mira la sede della CGIL, minando di fatto la democrazia, i manifestanti avrebbero riversato tutta la loro rabbia contro un’altra struttura della Capitale. Stiamo parlando del Policlinico Umberto I, dove una parte di protestanti ha pensato bene di irrompere nell’ospedale, lì dove – stando a quanto apprende l’Adnkronos – era stato ricoverato un manifestante ferito, già in stato di fermo.

Manifestazione No Green Pass: i protestanti arrivano all’Umberto I e colpiscono un’infermiera

Due gli agenti rimasti feriti, così come due i sanitari colpiti dai manifestanti e presi a bottigliate mentre stavano facendo solo il loro lavoro. Una violenza senza precedenti, una protesta sfociata in aggressioni, tant’è che nel corso dell’assalto al Policlinico Umberto I un’infermiera è stata presa a bottigliate in testa. A dichiararlo all’ANSA è stato Alessio D’Amato, l’Assessore alla Sanità del Lazio. “E’ stata colpita durante la colluttazione e poi refertata con alcuni giorni (di prognosi, ndr). L’assalto è scattato perché uno dei fermati, un uomo proveniente dalla Sicilia, era stato ricoverato in ospedale. Probabilmente nel tentativo di liberarlo”. E proprio per liberarlo, i protestanti, circa una trentina, hanno “forzato la porta d’ingresso, divelto barelle e gli operatori si sono barricati dentro perché i facinorosi – spiega il Responsabile alla Salute – sono riusciti ad entrare nell’area rossa del pronto soccorso”. 

Solo dopo alcune ore la situazione è tornata alla normalità grazie all’intervento della Polizia: “Ci sono 4 feriti, due tra le forze dell’ordine e due operatori sanitari. E’ un fatto gravissimo quello che è accaduto nella notte – ha dichiarato. Non è tollerabile che vengano aggrediti degli operatori sanitari. Bisogna fermare il clima d’odio, questa escalation di violenza”. 

https://www.facebook.com/SaluteLazio/posts/590404182379682

Impostazioni privacy