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Secondo accoltellamento in poche ore: figlio uccide l’anziano padre di 98 anni

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carabinieri di foggia

Nuovamente problemi mentali e di nuovo un accoltellamento in Italia. E’ accaduto a San Severo, in provincia di Foggia, dove un uomo di 57 anni ha deciso di uccidere a coltellate il proprio anziano padre, di 98 anni. L’omicidio è avvenuto tra la notte del 27 e 28 ottobre, quando i vicini di casa dell’uomo hanno deciso di allertare le Forze dell’Ordine per le urla provenienti dall’abitazione dell’assassino. Quando sono arrivati i militari, hanno trovato il 57enne con il coltello insanguinato ancora in mano.

Le dinamiche dell’accoltellamento

I fatti sarebbero avvenuti verso le 2.30 di notte del 28 ottobre 2022, quando l’uomo ha deciso di uccidere il proprio padre di 98 anni, il signor Ennio Pompeo Favilla. L’uomo è stato freddato con diverse coltellate, ricevute nella zona del collo e dell’addome. Colpi fatali per quasi qualsiasi persone, in particolar modo poi per un anziano che andava verso i 100 anni. L’episodio è avvenuto al centro del paese di San Severo, con i vicini che allarmati dalle urla, hanno chiamato in piena notte le Forze dell’Ordine.

Sul posto si sono presentati i Carabinieri, che facendo irruzione nella casa hanno trovato il 57enne in stato di shock e con il coltello insanguinato ancora in mano. L’arma usata, nel dettaglio, sarebbe un grosso coltellaccio da cucina. Con molta difficoltà, i militari sono riusciti a disarmare l’uomo e successivamente fermarlo. Il corpo dell’anziano è stato rinvenuto dai militari nell’area del soggiorno, con il corpo che era già morto. L’assassino è stato trasportato subito presso il carcere di Foggia. 

Dieci anni prima, precisamente nel 2003, lo stesso uomo aveva cercato di uccidere in maniera analoga i genitori. All’epoca, l’uomo poco più che trentenne, ferì con un coltello uno dei due genitori in maniera lieve. L’accoltellamento di stanotte è stato favorito dall’abitazione dell’assassino: il figlio infatti viveva nello stesso palazzo del padre, avendo un appartamento insieme alla sorella. Nel momento dell’uccisione, l’anziano era da solo in casa sua. 

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