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Bella Ma’, domani Pierluigi Diaco debutta su Rai 2 con il nuovo format: come funziona, ospiti e cast

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Pierluigi Diaco

Pierluigi Diaco debutta su Rai2 con un nuovo programma: Bella Ma’. E’ il quarto format prodotto dal conduttore dopo “Io e te”, “Io e te di notte” e “Ti Sento”. I casting del programma sono andati in onda proprio in questi giorni e il 9 settembre è stato trasmesso uno speciale di 45 minuti che ha raccontati tutta la preparazione.

Il nome del programma: ecco come è stato scelto

Il nome del programma è stato scelto da liceali, Diaco infatti, a gennaio, è andato davanti a un liceo e ha fatto un sondaggio per scegliere il titolo della trasmissione e Bella Ma’ ha vinto su Scialla Ma’. Lo ha rivelato il presentatore al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni. 

“E’ successa anche un’altra cosa che non ho mai raccontato – ha detto Diaco -: in quell’occasione nessuno dei ragazzi mi ha riconosciuto, tranne uno che grazie a sua nonna mi aveva visto in tv. Mi ha detto che aveva una band con altri quattro studenti. Così una sera sono andato a sentirli e li ho presi! Saranno la band ufficiale del programma”.

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Bella Ma’: come funziona, quando va in onda

Il programma andrà in onda a partire da domani alle 15:15, dal lunedì al venerdì, e sarà strutturato nel seguente modo: “Apriremo con il quiz diviso in tre manche. Nella seconda parte ci sarà un ospite con un’intervista corale. Infine ci sarà l’arena dove tratteremo un tema che metterà a confronto le diverse generazioni”, ha spiegato Diaco.

Ci saranno degli esperti che aiuteranno la discussione. Il cast è fisso con 20 concorrenti e 30 opinionisti, più i 5 ragazzi della band e l’ospite. Saranno circa 60 persone fisse.

In ogni puntata di Bella Ma’ ci sarà anche una gara sull’eloquio. Ogni settimana qualcuno lascerà il posto a una riserva. Ma cosa si aspetta Pierluigi Diaco da questa nuova avventura? “Di crescere professionalmente e umanamente e mi auguro che questo grande lavoro, iniziato 3 anni fa con i miei autori, possa diventare un laboratorio di idee al servizio della Rai”.

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