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IL POMEZIA CADE NEL DERBY

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Il Team Nuova Florida si aggiudica la stracittadina: fatica un pò nel primo tempo ma domina nella ripresa, conquistando i preziosi tre punti

Team Nuova Florida: Pellone, Costanzo, Baccini (dal 13° st. Beraldin), Capanna (dal 27° st. Marigo), Frisicaro, Raponi, Mancuso (dal 1° st. Fieni), Turtrurro, Col angelo, Ciciani, Ciccolini A disp: Calabrò, Pitruzzella, Tonelli, Balistrocchi All. Ciciani Stefano
Pomezia: Barbarino, Martini, Guglielmi ( dal 5° st. Sportelli), Farhani, De Santis, Vita, Santomauro (dal 5° st. Ranieri), D’Addona (dal 14° st. Corrado), Faticanti, Milano, De Vivo A disp: Risa, Petrella, Belfiore, Meddi All. Guerra
Marcatori: 21° pt. Costanzo (NF), 5° st. Col angelo (NF), 32° st.  Ciccolini (NF)
Ammoniti: Capanna, Raponi, Ciciani, Pitruzzella, Marigo per il N. Florida; De Santis, Vita, Milano, Sportelli per il Pomezia
 Espulsi: Ciciani (All. NF) e Pitruzzella (NF) per proteste

Partita strana quella disputata al “Franco Maniscalco”dove le squadre si sono equivalse nei primi 45° minuti, con il Pomezia protagonista di una buona prestazione, ma che, nella ripresa, ha visto il dominio assoluto  dei padroni di casa abili e cinici nel chiudere l’incontro. Prosegue dunque il digiuno di punti lontano dal Comunale per il Pomezia, che allunga a tre la serie di sconfitte in altrettante gare disputate; bene invece i padroni di casa che riscattano al meglio il 3-0 subito la scorsa settimana contro il Città di Pomezia.

 PRIMO TEMPO, BELLO ED EQUILIBRATO; RIPRESA A SENSO UNICO – Di fronte alla grande cornice di pubblico offerta dal “Franco Maniscalco”, le squadre iniziano il match con il freno a mano tirato, rimanendo prudentemente nelle rispettive metà campo. E’ intorno al 10° che la gara si anima, con due occasioni, una per parte , entrambe su calcio piazzato: la prima viene concessa a favore dei padroni di casa, con Ciciani che si incarica della battuta, ma la sua conclusione, deviata dalla barriera, finisce di un soffio a lato; per il pomezia risponde Guglielmi con un bel sinistro a giro che fa gridare al gol i sostenitori rosso-blu. Anche qui tuttavia la palla sfiora il palo e si spegne sul fondo. Passano i minuti e l’inerzia della gara si sposta a favore della compagine pometina che, con relativa tranquillità, riesce a neutralizzare le azioni offensive degli avversari, decisamente poco incisive. Tuttavia in uno dei momenti migliori per il Pomezia, i padroni di casa trovano la rete del vantaggio, sfruttando al massimo un’indecisione della retroguardia rosso-blu sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il Pomezia tuttavia non ci sta e reagisce con forza. Da qui alla fine del primo tempo infatti, la compagine capitanata da Barbarino sfiorerà a più riprese il gol del pareggio ma dovrà arrendersi in parte alle parate dell’esperto Pellone, in parte all’imprecisione dei propri attaccanti. De Vivo e Faticanti gli assoluti protagonisti: il primo si fa respingere da pochi passi un diagonale di sinistro mentre il secondo, dopo essersi liberato magistralmente in area, calcia alto sulla traversa. La prima frazione si conclude così, con i padroni di casa in vantaggio, abili a sfruttare l’unica indecisione della retroguardia pometina; per i rosso-blu resta invece il rammarico di aver disputato un buon primo tempo ma di non essere riuscito a concretizzare le occasioni costruite. Nel finale, per dovere di cronaca, riportiamo le due espulsioni comminate al Nuova Florida: la prima per il mister Ciciani, l’altra per Pitruzzella – in panchina – entrambe per proteste. Al rientro in campo la storia cambia: il Pomezia resta con la testa negli spogliatoi e lascia l’inerzia dell’incontro completamente nelle mani degli avversari, cinici a chiudere l’incontro sin dai primi minuti di gioco. Il Team Nuova Florida infatti,  trova la rete del raddoppio al 5° minuto con Colangelo lasciato colpevolmente libero di impattare di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La compagine di mister Guerra si Arrende. Per i rosso-blu, che perdono anche Guglielmi per infortunio, non bastano i cambi – dentro Sportelli, Corrado e Ranieri – a riprendere un incontro da qui in avanti praticamente senza storia. Nel finale c’è spazio anche per Ciccolini che fissa il punteggio sul definitivo tre a zero.

 

 

 

 

 
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