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Indomita Pomezia, una ‘manita’ per il titolo di Campione d’inverno

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Tanti chilometri ma un viaggio, soprattutto quello di ritorno, affrontato con la consapevolezza di aver realmente costruito qualcosa d’importante. L’Indomita Pomezia va a prendersi nella lontana Allumiere – siamo quasi ai confini con la Toscana – un’importante vittoria che vale però molto più dei tre punti aggiunti alla classifica: il successo consegna infatti alla compagine del Mister Aiello il titolo, per carità solo simbolico ma comunque di prestigio, di Campione d’Inverno del Girone A di Prima Categoria, chiuso al comando con 33 lunghezze all’attivo. Domenica prossima si ricomincia: per i pometini c’è la Nuova Aureliana.

Allumiere – Indomita Pomezia: i pometini partono forte, i padroni di casa provano a rientrare in partita ma alla fine Capriati e Damiani chiudono i conti

E’ un match vibrante e spettacolare quello che va in scena tra Allumiere e Indomita Pomezia, ultimo appuntamento prima del giro di boa del torneo. I pometini devono difendere il primo posto nel raggruppamento, i padroni di casa sono alla caccia di preziosi punti salvezza. Andiamo dunque alla cronaca del match. Bilancini e soci, alla resa dei conti, impiegano poco meno di un quarto d’ora per sbloccare il match. Combinazione sull’asse Proia – Mariani, palla al centro per Fedeli, il quale, senza indugi, scaraventa la sfera alle spalle di Superchi. Prova a rispondere subito l’Allumiere. Punizione di Armini, Borrelli neutralizza. Al 21′ l’Indomita raddoppia. Fedeli indossa questa volta la casacca dell’assist-man pennellando al centro un invitante cross per Mariani. Il centravanti stacca più in alto di tutti e piazza la palla dove il portiere proprio non può arrivare. Per nulla paghi del risultato ottenuto sin lì gli uomini guidati da coach Aiello continuano a premere il piede sull’acceleratore. Ci prova Mariani – perfettamente servito da Di Cori – ma Superchi è abile a sventare il pericolo in uscita. L’occasione, tutto sommato, fa da preludio al gol, il terzo, che arriva quasi allo scadere del tempo regolamentare. Ancora Mariani protagonista: l’attaccante scappa via sulla fascia, si accentra e serve per l’accorrente Fedeli, il quale, da posizione più che favorevole, non deve far altro che appoggiare la sfera in fondo al sacco. Si va dunque al riposo sul parziale di tre a zero per gli ospiti.

Partita chiusa si dirà e invece l’Allumiere risorge dalle ceneri di un primo tempo disastroso. 11′ giro d’orologio – poco prima Mariani aveva sfiorato il colpo del 4-0 angolando troppo un servizio di Fedeli – Rocci, sugli sviluppi di un corner, accorcia le distanze approfittando di una distrazione della retroguardia pometina. La replica dell’Indomita Pomezia è affidata ancora a Mariani: contropiede micidiale, l’attaccante potrebbe servire Proia per il comodo tap-in ma – scelta che si rivelerà azzardata – sceglie la soluzione personale, facendo sfumare l’occasione propizia. E’ allora l’Allumiere a passare per la seconda volta. Fracassa (19′ di gioco) , servito puntualmente da Tagliani,  entra in area prende la mira e questa volta batte Borrelli che soltanto un minuto prima aveva negato la gioia del gol a Del Frate. Incredibilmente la partita, che sembrava ampiamente chiusa, si riapre. L’Allumiere ci crede: ancora Fracassa approfitta del momento di sbandamento degli avversari, si ripresenta davanti all’estremo difensore pometino e tenta di batterlo per la seconda volta. Borrelli non ci sta e con un prodigioso intervento salva porta e punteggio. E’ questo l’episodio chiave del match. L’Indomita Pomezia, passato lo spavento, riorganizza le idee e riprende il controllo del campo. Al 26′ poi, Bilancini e soci chiudono i conti. Azione convulsa a centrocampo, Fedeli la spunta e serve Capriati. Il numero 7 pometino entra in area e batte per la quarta volta in giornata Superchi. La gara, in definitiva, finisce qui. Poco prima del triplice fischio tuttavia c’è spazio per un altro gol: ad iscriversi a referto è Damiani, che da pochi passi appoggia in rete un ottimo suggerimento di Nardi.

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