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Trotto, G.P. “Stabile 2023”: il verdetto

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Sabato di eccellenza il 27 maggio 2023 all’ippodromo di AversaTrotto: si è svolto il Gran Premio Gaetano Stabile” vinto da Encierro nelle mani di Gaspare Lo Verde

Il Gran Premio ”Gaetano Stabile” – Ed. 2023 

Gruppo 3 sulla distanza di 2.060 Metri.

In pista cavalli Trottatori Indigeni di 3 anni anni (Generazione 2020 – lettera “E”)

Dotazione economica di 37.400,00 €uro.

La prestazione vincente

Il binomio che si è aggiudicato il Gran Premio Gaetano Stabile 2023” ha completo la fatica assegnata, 2.060 Metri, nell’ordine dell’1.13.8 (t/km).

Il podio del Gran Premio “Gaetano Stabile” – Ed. 2023

Encierro Gaspare Lo Verde

Enaoz Mario Monopoli Jr 

Eagle Men  ✓ Antonio Greppi 

La triade che sorride

PROPRIETARIO di Encierro: Domenico Termini 

ALLENATORE di Encierro: Gaspare Lo Verde 

DRIVER di Encierro: Gaspare Lo Verde 

Brevi cenni storici  Gran Premio “Gaetano Stabile”

Il Gran Premio di Trotto “Gaetano Stabile” nacque nel 1973: 50 anni fa!
All’inizio si caratterizzò come una corsa riservata a cavalli anziani di livello internazionale.
La prima edizione fu vinta da Cobalt (in sulky Sergio Brigenti) in 1.19.4 (t/km).

L’edizione 1977 si caratterizzò per una particolarità tecnica degna di nota: si scese in pista sulla distanza di 2.060 metri.

Quell’anno il podio fu il seguente: vittoria di Wayne Eden, nelle mani di Anselmo Fontanesi (1.17.2 t/km); piazza d’onore per Dalko II; sull’ultimo gradino disponibile salì Waymaker.

Nel 1987 si scelse di cambiare (in maniera piuttosto radicale): divenne, infatti, una prova riservata ai cavalli di 3 anni; distanza di1660 metri.

Il primo vincitore (nella nuova formulazione tecnica) fu Gubrik Jet che, nelle mani di Lorenzo Baldi, si impose in 1.17.3 (t/km).

L’anno successivo trionfarono Impetu e Giuseppe Pietro Maisto.

L’Albo d’Oro si cerchiò di rosso nel 1998: a vincere fu il mito dei miti, Varenne.
Una corsa che, a ben vedere, ogni anno rappresenta un severo banco di prova per giovani cavalli che, per prospetto genealogia, i proprietari e gli allenatori sperano diventino dei validissimi soggetti (forse dei campioni).

 

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