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Strade ‘colabrodo’ ad Ardea e Pomezia: il piano di interventi delle due amministrazioni

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C’era bisogno a nostro avviso di far luce sulla questione della manutenzione delle strade a Pomezia e ad Ardea. Partiamo dalla città pometina. Due annunci, apparentemente in contrasto tra loro, hanno infatti tenuto banco nei giorni scorsi: il primo è arrivato attraverso un’ordinanza firmata dal Comandante della Polizia Locale, con toni decisamente allarmistici per ciò che riguarda la situazione e la possibile manutenzione delle arterie del territorio, l’altro direttamente dal Sindaco che, per contro, provvedeva a rassicurare tutti circa lo stanziamento di oltre 1 milione di euro interamente dedicato alle strade. La verità, come spesso accade in questi casi, potrebbe stare nel mezzo anche se più di un dubbio sull’intera vicenda resta. Ma andiamo con ordine.

Via Casablanca 2

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L’allarme arriva dalla Polizia Locale

Nonostante la manutenzione di questi ultimi anni effettuata sulle strade di Pomezia e Torvaianica un’ordinanza firmata dal Comandante della Polizia Locale ad ottobre aveva gettato un’ombra sullo stato di salute di alcune arterie del territorio. Stando a quanto riportato nel documento infatti “gran parte delle arterie stradali site nel territorio comunale presentano buche, avvallamenti ed in generale, un manto stradale gravemente dissestato, tale da creare grave pericolo per la circolazione veicolare e pedonale, oltre che per la pubblica e privata incolumità”. Uno scenario a dir poco nefasto insomma reso ancor più nebuloso dal passaggio successivo: “Lo stato di dissesto diffuso in alcune arterie comunali non consente di programmare interventi di manutenzione ordinaria e la mancanza di fondi non consente di programmare interventi di manutenzione straordinaria”. Questo “alla luce della relazione del Dirigente del Settore Lavori Pubblici in merito alle problematiche connesse con le risorse economiche” datata 9 settembre. In poche parole: alcune strade, almeno per il momento, dobbiamo tenercele così. Ma qualcosa, in questi casi, si deve pur fare. La soluzione trovata è stata allora quella, non certo una novità, di riclassificare le strade con la pavimentazione ammalorata e abbassare i limiti di velocità. Con buona pace degli automobilisti. Il Comune di Pomezia infatti “nelle more degli appositi interventi manutentivi di ripristino e messa in sicurezza della sede stradale” ha ritenuto necessario procedere, nei tratti caratterizzati pavimentazione dissestata, “ad un prudenziale abbassamento del limite massimo di velocità consentito e all’apposizione di idonea segnaletica stradale di pericolo “Strada Deformata”. Tra le vie citate dal provvedimento le situazioni più critiche le abbiamo rilevate a Torvaianica, in Via Casablanca, a Santa Procula, nell’ormai nota Via delle Monachelle che dunque neanche quest’anno (e nei prossimi?) verrà sistemata, e soprattutto nella zona industriale con Via Fiorucci e Via della Siderurgia, dove l’imposizione del limite a 30km/h è praticamente superfluo considerando l’elevato stato di degrado del manto stradale. E non dimentichiamoci di Via Monte D’Oro e Via della Castagnetta: quest’ultima se imboccata da Via Pontina Vecchia provenendo da Pomezia è davvero messa male.

Dietro-front: Zuccalà annuncia 1 milione di euro per le strade

Ma mentre tutti ancora si interrogavano circa il reale significato di quanto letto nell’ordinanza citata, del resto dopo anni di annunci del tipo: “abbiamo risanato il bilancio”, “i conti sono in ordine”, e così via, sentir, di nuovo, parlare di mancanza di risorse un certo effetto lo ha provocato anche in noi, ecco arrivare le rassicurazioni del primo cittadino. “Per le strade di tutto il territorio comunale, confermiamo fondi comunali per 1.200.000 euro nel bilancio 2019”, si legge in un post pubblicato su Facebook da Adriano Zuccalà. E dunque la domanda sorge spontanea: i soldi ci sono oppure no? Una delle spiegazioni possibili, per conciliare le due differenti comunicazioni, è che, dato lo stato di profondo ammaloramento delle 15 vie menzionate nell’ordinanza, la cui riparazione totale o parziale avrebbe richiesto una fetta troppo ampia dello stanziamento previsto, si sia preferito dirottare i fondi altrove. Una scelta legittima che tuttavia non sgombra il campo dalle polemiche soprattutto perché se si ammette che certe strade sono letteralmente disastrate poi non si può semplicemente dire “i soldi non bastano” e trovare soluzioni (?) tampone come quello di abbassare i limiti di velocità. Per capirne di più allora, anche sulle strategie poste in essere dall’amministrazione, abbiamo contattato il Comune.

Parla l’Assessore ai lavori pubblici Federica Castagnacci

Assessore i soldi ci sono oppure no?
“Come dichiarato dal Sindaco, nel 2019 saranno messi a bilancio 1.200.000 euro di fondi comunali per la sistemazione delle strade più ammalorate, ma parliamo ovviamente di lavori che partiranno il prossimo anno. Ad oggi l’ordinanza di riduzione dei limiti di velocità si è resa necessaria in quelle vie dove intervenire non si traduce semplicemente nel “tappare una buca”, bensì nell’asfaltatura di interi tratti di strada per cui, a ottobre 2018, non ci sono più fondi”.

Ciò che viene da pensare è che, dato che quelle strade richiederebbero troppi soldi, i fondi siano stati dirottati altrove. E’ così? C’è già un elenco delle strade che verranno sistemate e il tipo di intervento previsto?
“Come già affermato precedentemente, i fondi che si stanzieranno per la manutenzione straordinaria delle strade saranno 1.200.000 euro, pertanto è sbagliato affermare che i fondi siano stati dirottati altrove. La programmazione puntuale delle strade da riasfaltare è ancora in fase di elaborazione”.

C’è comunque l’intenzione da parte dell’amministrazione da qui a 5 anni di mettere mano anche alle strade più problematiche della città?
“Assolutamente sì. E’ volontà dell’Amministrazione riuscire a risolvere anche le situazioni più critiche e stiamo lavorando per questo: ne è un primo esempio il prossimo rifacimento dell’intera via Campobello (che però al 70% sono fondi di un bando regionale, ndr) ”.

Le 15 vie summenzionate rappresentano per la quasi totalità strade di periferia. Qual è il destino di tali arterie? Non è troppo facile abbassare i limiti di velocità scaricando tutta la responsabilità sugli automobilisti?
“Le strade di periferia non verranno lasciate in uno stato di abbandono. Come già affermato, l’abbassamento del limite di velocità si è reso necessario per quelle strade su cui, al momento, non è sufficiente intervenire con una semplice manutenzione ordinaria”.

E ad Ardea intanto è di nuovo emergenza buche…

Via legnano

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Chiarita la situazione per Pomezia, ad Ardea, come del resto ormai siamo abituati, la situazione è di nuovo critica. E l’inverno è alle porte. Le strade, praticamente tutte e non solo alcune come per la vicina Pomezia, versano in condizioni ai limiti della percorribilità e le forti piogge di fine mese non hanno fatto altro che peggiorare la situazione. Ne è un esempio Viale Nuova Florida, ma come questa tantissime altre, dove enormi crateri hanno di nuovo preso il sopravvento sui pochissimi tratti di strada ancora integri. Ma c’è qualche speranza?

Il Sindaco: “Nel 2019 tanti interventi”
Per il momento no, eccezion fatta per gli interventi tampone di copertura delle buche che purtroppo molto spesso durano ben poco. “Nel 2018, nonostante la dichiarazione di dissesto che ci vede in questa fase obbligati a pesanti tagli alle spese per garantire gli equilibri di bilancio siamo a stento riusciti ad arginare l’emergenza”, dichiara il Sindaco Savarese. “A giorni riprenderemo con nuovi interventi a saturare buche che con le piogge di questi giorni già si sono aperte e altre se ne apriranno nei prossimi mesi autunnali. Ogni tratto stradale dove il manto è attraversato da solchi che lo disegnano come la pelle di un coccodrillo è potenzialmente una nuova buca che si aprirà con le prossime piogge”.

Ma dal 2019 cambierà, si spera, qualcosa. “Già da gennaio tuttavia godremo di una situazione finanziaria che ci consentirà interventi più capillari: abbiamo previsto a bilancio una cifra ben tre volte superiore a quella spesa in questi ultimi anni, inoltre alcune strade saranno completamente riasfaltate. Sono già iniziati i lavori per il rifacimento del manto di Viale San Larenzo per oltre 1300 metri di strada, oltre al nuovo impianto di illuminazione e all’arredo urbano; la società che sta eseguendo i lavori per l’ampiamento della rete del gas asfalterà a breve un ampio tratto di via Novara e altrettanto si realizzerà in via Pratica di Mare. Un intervento massivo lo realizzerà invece il Comune in viale Nuova Florida”.

(le foto in questo articolo sono state scattate ad inizio mese)

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