Home » News » News Tecnologia » La passione per Game of Thrones esce dallo schermo

La passione per Game of Thrones esce dallo schermo

Pubblicato il

L’attesa cresce: come far scorrere più rapidamente il tempo?

In attesa della serie conclusiva di Game of Thrones, impazzano i raduni dei fan della serie: costumi d’epoca, spade medievali, mantelli da cavalieri, eleganti abiti da dame saranno i veri protagonisti di questi incontri, cui partecipano, in genere, migliaia di appassionati spettatori del film.

Dato che, all’avvicinarsi del mese di aprile 2019, data prevista per la messa in onda degli ultimi sei episodi, la tensione cresce, i fan si saranno chiesti “perché non sublimarla con incontri a tema, eventi dedicati all’interno di manifestazioni più generali e vere e proprie feste?”.

Il primo raduno ufficiale GoT

Proprio come la festa che, a Bitonto, qualche mese fa, ha dato origine al primo incontro ufficiale, dedicato ai Lannister a tutte le altre famiglie protagoniste della serie tv più nota al mondo.

Il Torrione e il fossato della cittadina pugliese hanno ospitato le rappresentazioni della battaglia dei cinque re, dove figuranti con mantelli sulle spalle e spade medievali in mano hanno simulato uno degli scontri più famosi delle narrazioni originate dalla fantasia dello scrittore George R.R. Martin e trasposte su pellicola dalla americana HBO.

Nella centralissima piazza Cavour, i cosplayer di tutta Italia (l’evento ha, infatti, attirato appassionati da Bolzano a Palermo) hanno sfilato fieri nei loro costumi, con i loro accessori e con i loro trucchi, mentre i più noti youtuber della penisola hanno intrattenuto il pubblico con spettacoli diversi.

Altri due spazi, poi, erano dedicati, l’uno, alla risoluzione di enigmi, l’altro, alla simulazione di realtà virtuale, entrambi a tema Game of Thrones, ovviamente. In un Escape Room i visitatori potevano andare alla Ricerca del Vetro di Drago, facendo attenzione a rispondere correttamente alle domande e a non commettere errori, dato che, come dice Cersei¸ “al gioco del Trono o si vince o si muore”. Indossando un visore per la realtà virtuale, poi, era possibile circolare all’interno del Castello Nero, presso la Barriera.

Un’immersione profonda e completa nella vita di GoT

Il livello di coinvolgimento che GoT ha generato negli appassionati lettori e spettatori è tale che i raduni e gli incontri non si limitano alle sole simulazioni di battaglie con spade medievali o alle sfilate con costumi e trucchi ispirati ai protagonisti, ma continuano con la ricostruzione di tutti gli aspetti della vita di Westeros e dintorni.

Durante i raduni, infatti, chi lo desidera può partecipare ad atelier di disegno, per imparare le tecniche pittoriche dei Sette Regni direttamente da maestri disegnatori.

Chi non si accontenta e vuole invece andare ancora più a fondo nell’immersione nella vita di Approdo del Re e di Grande Inverno, trova pane per i propri denti: oltre ai percorsi interattivi, si possono vivere percorsi reali, con laboratori di arti e mestieri, corsi di tiro con l’arco, cucina, didattica di combattimento, equipaggiamenti (scudi e spade medievali, selle per cavalli, …) e tecniche.

Un evento nell’evento

Ma la saga del Trono di Spade è arrivata ad un tale livello di coinvolgimento collettivo che, anche in un evento da tempo strutturato e con una storia ed un carattere proprio come Lucca Comics & Games, ha dedicato uno spazio specifico a Game of Thrones.

Youtuber e cosplayer dei Sette Regni si sono dati appuntamento a novembre scorso nella cittadina toscana per dedicare ai fan un quiz a premi. L’obiettivo era quello di scegliere il Primo Cavaliere della Regina tra coloro che sapevano rispondere a tutte le domande relative agli eventi narrati nei film e nei libri.

La regina non era però una qualsiasi, ma la youtuber Madre dei Draghi: un’occasione unica, per ogni appassionato della serie TV, per dimostrare, a se stesso e agli altri, di essere all’altezza dei Sette Regni!

Impostazioni privacy