Non si sono fermati al posto di blocco che i carabinieri avevano istituito all’entrata nord di Torvaianica, sul lungomare, tra il Villaggio Tognazzi e il semaforo all’incrocio con Campo Ascolano.
Un’auto con a bordo tre persone ha invece accelerato la sua corsa, facendo immediatamente insospettire i militari che sono partiti all’inseguimento.
I fuggitivi, dopo un breve tratto sul lungomare delle Sirene, hanno svoltato in via San Paolo, alla ricerca di una fuga, probabilmente senza sapere che si tratta di una strada che ha come uniche vie d’uscita il senso unico di via Rumenia, che riporta praticamente indietro in direzione Ostia, e – di fronte – il bosco conosciuto come il “Tomboleto”, visto che sulla destra c’è invece il fosso con il canale.
Dopo aver lasciato via San Paolo, l’auto, una Renault, ha tentato di far perdere le proprie tracce nella strada sterrata, ma i carabinieri sono riusciti a tenere il passo, chiamando nel contempo i rinforzi.
Visto che i militari non mollavano la presa, i tre hanno tentato la fuga a piedi nel bosco: dopo un inseguimento uno dei malviventi è stato catturato, mentre altri due sono riusciti a scappare in mezzo alla vegetazione.
I carabinieri, che nel frattempo erano stati raggiunti dagli equipaggi di altre due gazzelle, hanno perlustrato l’intera zona per quasi un’ora, senza però riuscire a trovare i fuggiaschi.
L’uomo catturato è stato portato in caserma per accertamenti: in questo momento gli inquirenti lo stanno ascoltando per capire il motivo della fuga e per risalire alle due persone fuggite.
L’auto abbandonata dai banditi è stata posta sotto sequestro e portata via per essere perquisita.
La zona in cui sono scappati gli altri due è piena di arbusti e nascondigli naturali che hanno reso molto difficoltoso l’inseguimento a piedi dei militari.
Nelle prossime ore si saprà se l’uomo è stato tratto in arresto (la persona con la maglietta verde nelle foto) e con quale motivazione.
