Non ce l’ha fatta il runner professionista che nel tardo pomeriggio del 2 gennaio scorso è stato investito mentre faceva jogging, sulla via Ardeatina, ad Anzio.
Le condizioni di Fabio Tosoni, 45 anni, di Anzio, sono apparse fin da subito critiche. L’uomo, infatti, è stato trasportato d’urgenza al San Camillo di Roma e qui è stato sottoposto ad un intervento alla testa a seguito del trauma cranico riportato. Oggi però, purtroppo, la sua situazione è peggiorata ed è deceduto.
RICOSTRUZIONE DELL’INVESTIMENTO
Il runner è stato investito da un’auto guidata da un trentenne di Pomezia, risultato poi positivo all’alcol test con concentrazioni nel sangue di oltre 5 volte rispetto ai limiti consentiti. Non era la prima volta che guidava in stato di alterazione psicofisica, sotto l’effetto di alcol o droga. Infatti, in precedenza, gli era già stata ritirata la patente di guida. Il giovane, dopo essere stato medicato all’ospedale di Anzio, è stato identificato e, visti i suoi precedenti, era stato denunciato per lesioni gravissime. Ora potrebbe essere accusato di omicidio stradale.
